Non dire mai che non servi: per Dio tutti servono, benché non tutti per la stessa cosa. Se Dio usò un semplice gallo per recuperare un apostolo come Pietro, può usare anche te.
Segui semplicemente le 7 regole del gallo:
– Il gallo si alza presto e svolge subito il compito che Dio gli ha affidato;
– Il gallo non si rifiuta di cantare, anche se esistono gli usignoli: lui fa quello che meglio sa fare;
– Il gallo continua a cantare, benché nessuno lo ringrazi né lo incoraggi. In realtà non si aspetta che qualcuno lo faccia;
– Il gallo sveglia quelli che dormono: il suo compito è impopolare, ma necessario;
– Il gallo proclama buone notizie: davanti a te, devi proclamare un nuovo giorno, pieno di magnifiche opportunità;
– Il gallo è fedele e puntuale nel suo compito. Puoi contare su di lui, non fallisce mai, è un’eccellente sentinella;
– Il gallo non si lamenta mai di dover fare sempre la stessa cosa, che nessuno si congratuli o che a nessuno importi.
A volte pensiamo di essere inutili, che ciò che facciamo non serva a nulla, ma non è così: Dio apprezza i nostri sforzi, la nostra attitudine e la nostra fedeltà.
Non dobbiamo mai scoraggiarci, ma continuare a fare il bene sapendo di essere preziosi per Dio!
Non ci scoraggiamo di fare il bene; perché, se non ci stanchiamo, mieteremo a suo tempo. (Galati 6:9)
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Luigi Mandile | Notiziecristiane.com
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