Le risposte ai miei perché

domandeSalve a tutti, Mi chiamo Marisa e voglio raccontarvi quello che il Signore Gesù ha fatto per me. Fin da piccola mi chiedevo perché siamo nati? Che cosa c’è dall’altra parte?

Perché Dio ci ha creati e poi ci ha abbandonato? Queste domande mi hanno sempre assillato, durante il periodo dell’adolescenza queste domande crescevano sempre di più in me, e non riuscivo a trovare una risposta ai miei perché, che calmasse l’ansia e la paura del mio cuore. All’ età di 21 anni attraversai un periodo di prova il quale mi portò ad una depressione, avevo paura di tutto, vivevo schiava delle superstizioni e a volte mi sono rivolta perfino a degli indovini per cercare di capire quale era il mio futuro. Ma continuavo a peggiorare. Un Benedetto sabato mia mamma fu invitata ad una riunione evangelica dove si pregava Gesù e si ascoltava la parola di Dio. Quando ritornò aveva un viso rilassato e mi confessò di aver provato un profondo senso di pace che non le era mai appartenuto. Io arrabbiatissima le dissi che era molto pericoloso provare strade diverse, che avevo paura di certe persone perché potevano approfittarsi della sua buona fede e la costrinsi a promettermi di non frequentare mai più riunioni del genere. Il lunedì una credente venne a casa mia e cominciò nonostante il mio controbattere a parlare di Gesù. Quello che mi disse fu: “Gesù è vivo se tu lo invochi Egli si farà trovare anche qui, perché Egli è vivente e risponde a tutti quelli che lo invocano in verità”, data la mia indole curiosa pensai che cosa ho da perdere, se Egli è vivo allora oggi mi deve rispondere… Così le dissi” allora facciamo una preghiera”, Lei mi rispose “va bene ma dobbiamo inginocchiarci alla presenza di Dio” e così facemmo.

Appena cominciò a pregare io avverti una presenza tangibile davanti alla quale provavo vergogna e timore, tra di me pensavo come è possibile sono una brava ragazza, non ho fatto mai niente di male, ho amato sempre il mio prossimo i miei genitori, ma ad un certo punto cominciai a piangere e a chiedere perdono a Dio dei miei peccati. Alla fine della preghiera mi alzai e ne volli sapere di più. Parlando con il Pastore lui mi disse “stai a casa tua, leggi la Bibbia e chiedi a Dio di fartela capire” e così feci. Leggendo l’Evangelo di Matteo mi sembrava materialmente di percorrere quei luoghi e quando arrivai alla lettura della crocifissione di Gesù, sentì un grande peso e un dolore nel cuore, perché capì che Gesù è morto anche per me, per darmi una speranza e la vita Eterna in Lui. Dopo qualche mese realizzai ancora la promessa di Dio scritta in Atti 1:8 “Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su voi e mi sarete testimoni”e in quel momento realizzai la pienezza dello Spirito Santo che invadeva la mia vita. Nel corso degli anni ho potuto realizzare la fedeltà di Dio nella mia vita, il suo Amore, il suo Conforto, la sua presenza tangibile durante i momenti di difficoltà.

Se come me anche tu sei alla ricerca della Verità, e vuoi conoscere Gesù Cristo il Signore, non devi fare altro che inginocchiarti e chiedere a Dio di farsi conoscere personalmente ed Egli lo farà perché è Fedele.

da: Adibattipaglia.it/

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