Un giovane era estremamente profano e non se ne curava molto. Dopo aver sposato una adorabile giovane cristiana, le sue cattive abitudini gli apparvero sotto una luce diversa, e fece degli sforzi spasmodici per superarle.
Ci vollero alcuni anni, però, prima che lui riuscisse ad ottenere una vittoria su di esse, e ciò avvenne quando si vergognò profondamente di questa sua attitudine negativa, in seguito ad un piccolo incidente. Una domenica mattina, stava davanti allo specchio e, mentre si radeva, si fece un piccolo taglio e, com’era sua abitudine, disse una sola parola d’imprecazione, senza pensare: “Dio!” Non fu nemmeno un po’ mortificato quando vide riflessa nello specchio l’immagine della sua graziosa bambina di tre anni. La bimba, deposta frettolosamente la sua bambola e guardandosi in giro per la stanza con aspettativa, esclamò: “Dio è qui?” Arrossendo dalla vergogna il padre disse: Perché fai questa domanda?” “Pensavo che Lui fosse qui perché ti ho sentito mentre Gli parlavi!” – disse la bambina. Poi, notando l’espressione seria sul volto del padre aggiunse: “ChiamaLo di nuovo, papà! Vedrai che verrà!” che verrà!” Le parole piene di fede della bambina lo colpirono al cuore. La prese fra le braccia e, per la prima volta nella sua vita, chiese a Dio di perdonarlo, e dette così il suo cuore a Gesù.
Francesco La Manna – notiziecristiane.com
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