L’avvocato del diavolo

Prima di leggere il post, guardate questo breve video di Crozza.

Caro Crozza hai fatto l’avvocato del diavolo, estrapolando versetti biblici dal suo contesto. Per tre volte il diavolo tentò Gesù nel deserto, dicendo: “Sta scritto”, e per ben tre volte Gesù gli rispose: “È altresì scritto: Non tentare il Signore Dio tuo” (Matteo 4:7).

Satana usò i versi biblici per tentare il Cristo, non versi filosofici babilonesi o egiziani di quel tempo, ma dei veri passi biblici della Legge mosaica. Logicamente versi del Vecchio Testamento. E quei versi in man di Satana, divennero versi diabolici. Si perché basta prendere un verso dalla Bibbia, portarlo fuor contesto per farlo diventare una dottrina satanica. Crozza, Crozza, il tuo spirito sarcastico ti ha portato alla bestemmia, senza ragionare che la Parola di Dio, la Bibbia, va rispettata e onorata. Oh, Signore quanta pazienza che hai in questi tempi, io già avrei scagliato qualche saetta dal cielo e ne avrei fulminati tanti. Ma meno male che Tu non sei me, povero peccatore che sono, ma sei il Dio di ogni grazia che aspetta con pazienza che ogni peccatore possa giungere al ravvedimento, altrimenti, saranno castighi cadere nelle Tue mani. Perché Tu sei Colui che vede, che sente, che ascolta e annota, per poi aprire i libri alla fine dei tempi. I conti con il Signore si fanno all’ultimo, ma si faranno. Nessuno scamperà al Suo giudizio, o magari alla Sua grazia.

La Bibbia non è un Libro normale, è un Libro per chi vuole crede, non per i dubbiosi e atei. Chi non crede non potrà mai leggere le Sue profondità, né le Sue meraviglie. Troverà sempre delle discrepanze, delle assurdità, delle carenze perché non conosco il Libro Sacro, e non conoscono neppure l’Autore del Libro. E nemmeno potrà leggerlo e capire, perché non starà all’altezza di farlo, in quando Dio da la saggezza agli umili ma resiste ai superbi (Giacomo 4:6). Alla luce della Parola di Dio si possono realizzare (sempre con un umiltà e la guida dello Spirito Santo), delle realtà incredibili, fare delle scoperte eccezionali nel reale Libro della Vita. Ma se si è scettici, se non si crede, allora è meglio che leggi un romanzo giallo, oppure Topolino e Paperino.

La precisione di Dio nella Sua parola è così perfetta da lasciare meravigliati chi si accosta ad essa con serietà, e non con uno spirito critico.

Questo Libro di rivelazione è unico a confronto con altri scritti. Una delle cose veramente impressionanti della Bibbia è la “Profezia” su questo punto la Parola di Dio è precisa al 100%. Eccovi l’esempio di una profezia che si è avverata. Una delle profezie più straordinarie di tutta la Bibbia è riportata nell’Antico Testamento nel libro di Daniele. L’angelo Gabriele predice il giorno preciso in cui Gesù si sarebbe presentato come Re, cinque secoli più tardi. In Daniele capitolo 9:25, Gabriele dice a Daniele: “Sappi dunque e comprendi bene: dal momento in cui è uscito l’ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme fino all’apparire di un unto, di un capo, ci saranno sette settimane e sessantadue settimane”. Sessantanove settimane, ogni giorno un anno, ogni anno 360 giorni, secondo il calendario antico. Quindi, Gabriele afferma che ci saranno 173880 giorni tra l’ordine, l’apparire del Messia come Re. Ora l’ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme, fu dato il 14 marzo del 445 a.C. come ci è detto in Neemia capitolo 2. L’unica volta che Gesù permise di essere presentato come Re fu al Suo ingresso trionfale in Gerusalemme il 6 aprile del 32 d.C. Dal 14 marzo 445 a.C. al 6 aprile del 32 d.C. ci sono esattamente 173880 giorni. Tutto questo venne tradotto in greco tre secoli prima della nascita di Cristo, e ancora oggi è una prova straordinaria che Gesù era veramente chi diceva di essere. Questa profezia numerica è così straordinaria che alcuni scettici saltarono alla conclusione che il libro di Daniele dovesse essere stato scritto dopo il tempo di Gesù. Grazie però alla scoperta dei rotoli del mar Morto del 1947, sappiamo con certezza che il libro di Daniele fu scritto alcuni secoli prima della nascita di Gesù. Crediamo che sia già cominciato il conto alla rovescia verso l’eternità, crediamo inoltre che le profezie bibliche si stiano avverando proprio sotto i nostri occhi, mentre ascoltiamo il telegiornale della sera in un giorno qualsiasi della settimana che ci parla di quando accade nel mondo. Crediamo anche che la Bibbia parla in modo deciso di queste cose.

Ritornando a Crozza, prendendo dei passi Biblici, presi dal contesto biblico è la cosa più meschina che gli uomini fanno oggi, la Bibbia abbraccia 10.000 anni di Profezie e storia vera. Se si vuol far diventare una barzelletta la Bibbia, possiamo prendere vari passi sparsi qua e la e mescolarli e tiriamo fuori delle assurdità come già avviene oggi nelle varie religioni. Questo perché come la stessa Bibbia ci spiega, il Libro dei libri è velato per chi non crede. Fossi anche tu l’uomo più intelligente del mondo, se non lo leggi con fede lo troverai un Libro inutile e noioso e pieno di favolette.

Le persone che non credono nella Bibbia, non crederanno mai ad Adamo e Eva, al diluvio universale, a quando Mosè apri il mar rosso, quando Dio diede le leggi su delle tavole di pietra. Alla Crocifissione di Cristo, alla Sua resurrezione, e alla Sua ascensione. Nemmeno che da un giorno all’altro Dio sta per ritornare. Per la maggior parte siamo dei fanatici, dei pazzi a credere in queste cose, gente senza cervello. E già, ma non è così. Ci sono più prove dell’identità di Gesù Cristo e del Suo sacrificio, che della nostra stessa identità. E se tu ti appropri di quella santa fede, se la chiedi a Dio che a nessuno rifiuta, vedrai le Sue benedizioni copiose su di te. Ma fino al quel giorno, fino a quando non crederai, rimarrai fuori da ogni progetto di Dio.

Poi, per non far diventare il post lungo e noioso, ci fermiamo qui, e possiamo anche spiegare, e non separare o dividere o prendere a caso dei versetti biblici che dicono: perché se un uomo lavorava di sabato doveva essere messo a morte, oppure se un uomo ha un figlio caparbio e ribelle, che non ubbidisce alla voce di suo padre né di sua madre … come è scritto nell’Antico Testamento ecc.
Da osservare, che le leggi Sante di Dio si rispettano, come dovrebbe essere anche per le leggi qui in terra. Ma poiché siamo tutti dei peccatori, anche chi fa la legge, spesso ci sono delle eccezioni, oppure fatta la legge si trova il rimedio per raggirarla. Ma con Dio non può essere assolutamente. C’è un solo modo per liberarsi dalla punizione eterna, ed quella di far condannare qualcuno al nostro posto. Tu non l’avresti pensato e fatto caro Crozza, ma Dio lo ha fatto mentre che noi eravamo ancora peccatori. Prima, cioè, di fare la scelta di dire “Signore perdonami”, Egli, Dio, già aveva provveduto per noi, dando il Suo Unigenito Figlio Cristo Gesù a morire come un malfattore al nostro posto. E’ in questo è l’amore manifestato da Dio, dando il Figlio giusto per dei miserabili peccatori come noi.

Ferrentino Francesco La Manna | Notiziecristiane.com
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