La situazione dei cristiani in Egitto si è complicata con l’esplosione di violenza degli ultimi giorni. I manifestanti a favore del reintegro del deposto presidente Morsi hanno preso di mira, oltre ai locali di culto, anche le case e le imprese di proprietà dei cristiani. Le cifre dei disordini crescono di ora in ora e nel pomeriggio del 15 agosto, secondo alcune fonti attendibili, si contano almeno 27 chiese e 30 case di cristiani distrutte, tra cui la libreria della Società biblica egiziana al Cairo.
Da quando il presidente Morsi è stato estromesso, alcune frange estremiste di musulmani hanno preso di mira i cristiani del paese, attribuendo anche a loro la responsabilità del fallimento delle recenti scelte politiche del paese. Per gli stessi motivi, ancora prima dei disordini di questi ultimi giorni, si erano registrate forti tensioni contro i cristiani.
Le cronache avevano riportato, infatti, dell’uccisione di una bambina di dieci anni mentre andava al culto cristiano con i suoi genitori. Dopo l’escalation di violenza dell’ultima settimana, l’Alleanza evangelica italiana invita al sit-in di preghiera e di solidarietà a favore della libertà religiosa in Egitto che si terrà sabato 24 agosto 2013 dalle ore 17 alle 18.30 in via Salaria 267 sul marciapiede antistante l’ingresso di Villa Ada nelle cui vicinanze si trova l’Ambasciata di Egitto. Si terranno momenti di preghiera e di testimonianza per i cristiani perseguitati e sarà consegnata una lettera di preoccupata solidarietà all’Ambasciatore. La manifestazione non è una protesta contro le Autorità egiziane, ma a favore della libertà religiosa.
Pregheremo per la cessazione delle violenze; pregheremo per la protezione di Dio su tutti i cristiani del Paese; preghiamo per una svolta favorevole alla pacifica convivenza tra diverse religioni in Egitto.
Fonte: www.alleanzaevangelica.org
Vicolo S. Agata 2000153 Roma
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