di Agostino Masdea – “…ci ha rigenerati a una viva speranza per mezzo della risurrezione di Gesù Cristo dai morti”. 1 Pietro 1:3
Era il primo giorno della settimana e il sole stava per sorgere. Era però un giorno triste per quelle tre donne che attraversavano le strade di Gerusalemme ancora nella penombra. Portavano con loro degli aromi per imbalsamare il corpo di Gesù, che due giorni prima era morto su una croce romana . Con Lui era morta anche la loro speranza e tutte le loro aspettative erano state sepolte nella stessa tomba del loro Maestro.
Quando arrivarono al sepolcro sembrava tutto tranquillo, ma guardando bene, notarono con grande meraviglia che la pietra era stata rotolata. Una delle tre, Maria Maddalena, pensando che il corpo del Signore fosse stato rapito da qualcuno, tornò subito indietro per riferire ai discepoli la brutta notizia. Le altre entrarono e un angelo annunciò loro che Gesù era risorto dalla morte: ecco perché la tomba era vuota!
Più tardi, Maria Maddalena ritornò alla tomba per la seconda volta. Convinta ancora del rapimento del corpo di Gesù piangeva, fino a quando vide qualcuno dietro di lei, che gli chiese: “donna, perché piangi, chi cerchi?” Pensando fosse il giardiniere rispose: “Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io lo prenderò”. E Gesù la chiamò per nome: “Maria”. Solo allora riconobbe che era Gesù! Ora anche lei sapeva che Egli era risorto, era vivo. Ed il suo pianto si trasformò in pura gioia.
Anche noi, come le donne che andarono al sepolcro, potremmo avere dubbi e domande come: “chi ci rotolerà la pietra?” I nostri problemi potrebbero offuscarci la vista, e come Maria potremmo non accorgerci che Gesù è proprio vicino a noi, anche se non lo riconosciamo, e anche farci dimenticare che Egli presto ritornerà per rapire la Sua chiesa. Quel giorno molte altre tombe resteranno vuote, perché i morti in Cristo risusciteranno ed insieme andremo ad incontrarLo per stare con Lui per sempre. Questa è la nostra “viva speranza!”
https://www.chiesadiroma.it/la-tomba-vuota/
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