Le guerre ci sono sempre state da quando è nato il mondo, è inutile negarlo, perchè esistono le guerre? perchè al centro di tutto ci sono interessi di varia natura, quello più comune è di conquista di territori. Quando Gesù è stato tentato nel deserto, il diavolo gli disse; se ti prosti ad adorarmi, ti darò tutti i regni del mondo, perchè mi sono stati dati e li do a chi voglio, ma Gesù gli rispose; stà scritto; adora il Signore iddio tuo e solo a lui rendi il culto.
Se noi riflettiamo, le Sacre scritture ci indicano che i regni del mondo appartengono al diavolo ma li possiede fino ad oggi illegalmente perché si é impossessato a motivo del peccato del del mondo, ma un giorno arrivò Giovanni il Battista annunciando Gesù ed esclamava; questo è l’agnello di Dio che toglie il peccato del mondo, con questo voleva dire che l’uomo attraverso la fede nel sacrificio che doveva compiere Gesù, morendo sulla croce, avrebbe restituito all’uomo tutti i regni del mondo e il diavolo non avrebbe più nessun diritto e di conseguenza sarebbero cessate le guerre, e invece la gente continua a rendere il culto a tutti i santi meno che a Gesù e quindi il mondo, essendo sotto influenze spirituali demoniache, continua a far regnare le guerre.
Nei cieli ci sono anche le guerre, i 4 cavalieri dell’Apocalisse ce lo rivelano, questi cavalieri sono ben distinti, il primo cavaliere è Gesù che combatte per la Giustizia e per dare vita , il secondo è lo spirito religioso che produce guerre appunto perché essendo che la maggior parte dell’umanità non rende il culto solo a Gesù, il diavolo continua ad avere forza prendendola dall’adorazione agli idoli vari, per scatenare guerre, non solo tra stati ma anche nei posti di lavoro e nelle famiglie, nella Bibbia è scritto in modo chiaro che offrire sacrifici agli idoli significa offrire il culto ai demoni e non a Dio.
1°Corinzi cap 10: Perciò, miei cari, fuggite l’idolatria. Io parlo come a persone intelligenti; giudicate voi su quel che dico. Il calice della benedizione, che noi benediciamo, non è forse la comunione con il sangue di Cristo? Il pane che noi rompiamo non è forse la comunione con il corpo di Cristo? Siccome vi è un unico pane, noi, che siamo molti, siamo un corpo unico, perché partecipiamo tutti a quell’unico pane. Guardate l’Israele secondo la carne: quelli che mangiano i sacrifici non hanno forse comunione con l’altare? Che cosa sto dicendo? Che la carne sacrificata agli idoli sia qualcosa? Che un idolo sia qualcosa? Tutt’altro; io dico che le carni che i pagani sacrificano, le sacrificano ai demòni e non a Dio; ora io non voglio che abbiate comunione con i demòni. Voi non potete bere il calice del Signore e il calice dei demòni; voi non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demoni. O vogliamo forse provocare il Signore a gelosia? Siamo noi più forti di lui?.
Ho voluto scrivere questo articolo perché in questi tempi dopo una lunga pandemia ci vorrebbe un po di pace nel mondo e invece ecco la guerra che potrebbe cessare se il mondo riconosce che Gesù è venuto sulla terra per portare la pace, ma affinchè ciò avvenga l’uomo deve smetterla di adorare le varie divinità e deve rendere il culto solo a Gesù, quando lui è risuscitato dai morti ed è apparso agli apostoli si presentò esclamando ; (pace a voi), quella pace che l’uomo ancora oggi non è stato in grado di trovare perché non ha una cultura Biblica.
Roberto Santoro
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