La mia guarigione da calcolosi renale

coliche-renali-sintomi-rimedi-cosa-mangiareMi chiamo Gabriele, ho 29 anni e vorrei condividere con voi ciò che DIO ha fatto per me nonostante non ne fossi degno.In una giornata d’estate di circa 2 anni fa stavo facendo un lavoro in casa. Ero piegato in avanti quando iniziai a sentire un dolore lancinante al fianco destro. Un dolore talmente forte da iniziare a sudare freddo tanto che ho dovuto buttarmi sul divano aspettando che questo dolore mi passasse da solo.

Pensavo fosse dovuto a uno sforzo prolungato tanto che inizialmente non mi posi più di tanto il problema. Dopo un po’ di tempo, però, mi accorsi che il problema tendeva a ripresentarsi quindi nell’aprile del 2014 scelsi di sottopormi ad un’ecografia per capire di cosa si potesse trattare.
Faccio l’ecografia e al rene destro viene diagnosticato un calcolo di 5 mm.

Di fronte a ciò il Dottore mi disse che i miei dolori erano dovuti a questo calcolo che, di conseguenza, mi portava ad avere coliche renali. Successivamente mi disse che il calcolo probabilmente l’avrei espulso da solo avvisandomi però che tale procedimento avrebbe comportato un dolore lancinante (tipo parto mi disse), sostenendo però che era necessario, poiché se il calcolo non l’avessi espulso da solo si sarebbe ingrandito fino al punto di necessitare di un intervento chirurgico. Per evitare ciò mi consigliò di bere molto affinché riuscissi ad espellerlo da solo.

Sembrerà banale, ma di fronte alle parole del medico “espellere il calcolo è uno dei dolori peggiori che esistano” le mie giornate iniziarono ad essere in preda all’angoscia. Mi sentivo vulnerabile e mi domandavo come mai, nonostante non bevessi, non fumassi e non abusassi di nulla, nei miei reni si era formato questo calcolo che mi avrebbe comportato ciò.
Ero angosciato perché dicevo in cuor mio: “anche se un domani lo espello, chi mi dice che dopodomani non se ne formano altri?”
girovagavo per i siti internet di medicina, tutto sembrava tetro, angoscioso, pesante… non so neanche come descrivere quei momenti… vedevo video di interventi, testimonianze di pazienti affetti da calcolosi renali che precisavano il dolore provato durante l’espulsione etc.

Da Aprile 2014 ad Agosto 2014 iniziai a bere molto, a volte anche 2 lt di acqua al giorno. Volevo togliermi questo calcolo, ma nonostante bevessi molto e facessi di tutto per togliermelo, il calcolo non usciva.

Arrivo ad agosto 2014 e scelgo di fare le analisi del sangue. Nelle analisi viene trovato sangue nelle urine. Com’era possibile? Mesi di dieta e solo acqua liscia e sangue nelle urine? Prenotai la visita dall’urologo il quale mi disse di presentarmi il giorno dopo con un campione di urine.
Arrivò la sera, la mia angoscia si ampliò, fino a quando, afflitto e angosciato del mio letto, mi rivolsi a DIO nonostante mi sentissi un peccatore angosciato e frustrato. Dopo aver confessato i miei peccati e aver invocato il Sangue di Cristo, dissi a Dio “Signore, tu hai creato i Reni. I Reni sono frutto del tuo ingegno, non dell’ingegno dei medici. Io ho sbagliato, perché ho riposto la mia fiducia nell’uomo. I Dottori possono solo cercare di studiare ciò che tu hai creato, ma tu sei l’ideatore di ogni cosa. Tu i reni e in principio non li hai creati affinché si ammalassero, perciò ti chiedo: fai sparire questo calcolo! Cos’è per te un calcolo di 5 mm di fronte all’Universo che hai creato in soli 7 giorni?”

Mi addormentai. Il giorno prima di riempire il barattolo delle urine pregai affinché non si trovasse una sola traccia di sangue.
Arrivai allo studio e mentre aspettavo in sala d’attesa mi sentì di nuovo scoraggiato e da una parte in colpa per essermi ripresentato da un medico. Era come se stessi rimettendo la mia fiducia nell’uomo anziché a Dio.

Entrai nello studio, l’urologo mi pose sul lettino e iniziò a farmi l’ecografia al rene.
Iniziò dicendomi, “sì, il calcolo lo vedo ma non è di 5 mm. E’ più grande…”

Un tuffo al cuore, dissi dentro di me “ma perché? Perché DIO non mi ha ascoltato?”, ma nonostante ciò iniziai a pregare dentro di me, a invocare il nome di Gesù Cristo.
Mentre lo invocavo, ad un certo punto, il medico inizia a fare una strana faccia e inizia a dire “aspetta un attimo… fammi vedere bene… perché questi calcoli sono balordi…”
inizia a tastare forte con il macchinario e inizia a dire “mah… io non lo vedo più sto calcolo. Dov’è finito? Non c’è… ma se non c’è il sangue nelle urine come si spiega?”, smetto di pregare dentro di me e come smetto di pregare il medico dice “ah, no no… è un calcolo sì, lo vedo! Eccolo qua”, mi sembrava di essere Mosè quando perdeva la guerra ogni qual volta abbassava le mani.
Mi rimetto di nuovo a pregare e il medico “no… ma aspetta…non riesco a capire… non è mai successa una cosa simile…”
poi si blocca con il macchinario e mi dice: “Non riesco a capire. Non riesco a capire se è un calcolo o no. Perché c’è una macchia bianca che viene e scompare” dopodiché mi prescrive una radiografia dicendomi “Guarda, al 90% è un calcolo di oltre 10 mm. Però voglio fare una radiografia per capire bene dove si trova perché probabilmente si è fermato in un punto dove non riesci ad espellerlo e dove l’ecografo non riesce a vedere. Quindi devi fare la radiografia per capire dove si trova questo calcolo e prenotare eventualmente un intervento”.

Successivamente prende le urine e con un tester le controlla. Mentre lo fa prego e il medico dice: “no, non c’è alcuna traccia di sangue”.

Inizio a ringraziare Dio, era come se un peso enorme si fosse levato dalle spalle come vien detto in Matteo 11:28.

Non volevo neanche sottopormi alla radiografia, ma lo feci perché volevo vedere il medico smentirsi da solo. Quel 90% del medico era un 0% per DIO.
Mi sottopongo alla radiografia, la ritiro, torno dall’urologo e guardandola mi dice: “no, lei non ha nulla. Non c’è nessun calcolo.”
Iniziai a ringraziare Dio. Di fronte a ciò il medico mi disse “comunque tra un mesetto voglio rivederla…”

Dopo un mese mi ripresentai (non per paura di non essere stato guarito ma per confermare ulteriormente il miracolo che DIO aveva fatto) e facendomi l’ecografia mi disse “reni pulitissimi!”

Questo è una delle tante guarigioni che Dio ha fatto nei miei confronti nonostante non ne fossi degno. Sì, perché non è per merito che ci guarisce ma per grazia. Dio non ha mai creato quel corpo affinché si ammalasse. Come ha creato quel rene, quel polmone, quel braccio, quell’occhio, quella gamba, Egli lo ristabilisce.
Il medico può basarsi solo sulle sue capacità acquisite a livello accademico, ma non ha alcun potere creativo in grado di ristabilire quell’organo secondo la funzione per il quale è stato creato sin dal principio.
Solo DIO è in grado di operare in maniera perfetta senza recare in te alcun dolore mediante bisturi, anestesie e utilizzo di antidolorifici.
Confessa i tuoi peccati, invoca il sangue di Cristo e nel suo nome invoca la potenza guaritrice dell’Altissimo con la convinzione che nessuno di noi è frutto del caso ma di una Mente Superiore che come ha creato ogni cosa in 7 giorni (dalla più piccola cellula al più enorme pianeta dell’Universo) è in grado di rimuovere quel tumore, quel calcolo, quel problema articolare, quella depressione, quell’ansia e qualsiasi genere di problema in un solo istante. Anche se magari il maligno cerca di scoraggiarti dicendoti “ecco, guarda, c’è ancora il male”, continua a pregare. Non permettere al nemico di opprimerti, tu hai già vinto! Devi solo realizzare la vittoria e far sì che ogni cosa venga resa manifesta!

Dio ti benedica

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