La Nasa riprende a 17 milioni di anni luce una condensazione particolare di materiale espulso dall’esplosione di una supernuova che assume una forma di una mano misteriosa.
E’ chiaro che proprio per la fonte della immagine non possiamo pensare minimamente ad una compromissione o una alterazione della foto orginale, ma non è certo la mano di Dio all’opera. E’ soltanto il risultato di una esplosione di una stella supernova ripresa dall’obiettivo spaziale nuSTAR della NASA appunto.
Anche se quella non è la mano di Dio, sappiamo però che la mano di Dio esiste davvero e opera per i Suoi figli. Dio ti benedica
Gabriele Paolini – notiziecristiane.com / Accademia Jeshua Europa
Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook