L’Unico Dio che disse: “Sia Luce” è venuto in casa sua per mettere ordine nella sua creazione.
L’uomo è nello stato in cui si trovava la terra, informe e vuoto, sommerso dalle tenebre. Lo spirito di Dio si muove sulla superficie delle acque, cioè sui popoli, per dissolvere le tenebre, e per far conoscere Gesù. Egli è la nostra Luce, che ci conduce verso la vita. La luce precede una nuova creazione, Dio non cambia il suo procedere. Egli è lo stesso, ieri oggi ed in eterno e ciò che lui fa è eterno. Che cosa vogliamo intendere per “luce”? Spesso siamo lontani dal suo significato. Dio prima di iniziare a creare le sue meraviglie con a capo l’uomo disse: “Sia luce”, non crea la luce, non crea un secondo Dio, ma inizia a operare nelle tenebre e nel caos stabilendo l’ordine per regolare il perfetto svolgimento della vita. “La Vera Luce” è la vita degli uomini. “Sia Luce”, si può benissimo intendere “Sia Ordine” o “Sia Stabilita la legge della Vita”; Imponetegli il nome che volete, ma non si tratta di un secondo Dio. L’autorità di Dio è in grado di stabilire il suo ordine. Chi legge il vangelo di Giovanni cap. 1:1-5 si accorgerà che è la ripetizione di Genesi 1:1-5 e proseguendo la lettura dal verso 9 in poi vediamo Dio manifestato in carne, che viene sulla terra per stabilire un nuovo principio di vita sulla terra. “La luce vera” viene nel mondo. “E Iddio vide che la luce era buona” e senza questa Luce-ordine l’uomo non può avere vita. Personificare la “Parola-Vita- Luce” come un secondo Dio, è da sciocchi, non tenendo conto dell’unicità di Dio. E di conseguenza affermando ciò che non si conosce sentendosi pure autorizzati a cambiare le parole ispirate da Dio.
La Parola è Dio, non solo perché è scritto e basta, ma perché nella Parola c’è l’ordine di Dio che ci consente la vita, e di conseguenza è la “Vera Luce” degli uomini. La superbia umana ha ostacolato il fluire della vita eterna di Dio.
Non possiamo che riflettere sul passo in Ecclesiaste 3:14-16 che dice: “Io ho conosciuto che tutto quello che Iddio fa è in perpetuo; a ciò niente si può aggiungere, e niente se ne può diminuire; e Dio il fa, acciocché gli uomini lo temano. Ciò che è stato era già prima, e ciò che ha da essere già è stato; e Iddio ricerca quello che è passato.”
Adesso Dio vuole che l’uomo ritorni nel passato, prima che esso insuperbisse. “Dio è Spirito”, “Dio è Luce”, “Dio è Ordine”, “Dio è Vita” e se dovessimo contare tutte le qualità di Dio, non credo ci fermeremmo al numero tre, egli è l’infinito.
Giovanni il Battista ci da una visione chiara dell’immutabilità di Dio testimoniando: “Ecco l’Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo.” Ma i religiosi che insegnavano la legge non riconobbero “La Vera Luce” che genera nuova Vita per condurci alla resurrezione dei morti. In 1° Giovanni 1:1-5 c’è scritto: “Quello che era dal principio, quello che abbiamo udito, quello che abbiamo veduto con gli occhi nostri, quello che abbiamo contemplato, e che le nostre mani hanno toccato della parola della vita (e la vita è stata manifestata, e noi l’abbiamo veduta e ne rendiamo testimonianza, e vi annunziamo la vita eterna, la quale era presso il Padre e ci è stata manifestata); quello dico che abbiamo veduto ed udito, noi ve l’annunziamo; acciocché ancora voi abbiate comunione con noi, e la nostra comunione sia col Padre e col suo Figliol Gesù Cristo. E vi scriviamo queste cose, acciocché la vostra allegrezza sia compiuta. Or questo è l’annunzio che abbiamo udito da lui, e il quale vi annunziamo: che IDDIO E’ LUCE.” “Iddio che disse che la luce risplendesse dalle tenebre, e quel che ha fatto schiarire il suo splendore nei cuori nostri, per illuminarci nella conoscenza della gloria di Dio, che splende sul volto di Gesù Cristo.” 2° Corinti 4:6. Lo Spirito di Dio si muove sulle acque e ci immerge con il suo Spirito Santo, riempiendoci della sua luce, questa luce scopriamo che è Gesù. La scrittura non può essere annullata: “Dio è Luce”.
Giuseppe Liotti – notiziecristiane.com
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