“Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate alcuna altra cosa, fate tutte le cose alla gloria di Dio”, attraverso questo versetto biblico l’apostolo Paolo ci sta insegnando che lo scopo per il quale noi siamo stati creati è per “la Gloria di Dio” e non per la nostra quindi è questo l’obbiettivo per il quale viviamo la nostra vita sia in terra che in un futuro nei cieli. 1Corinzi 10:31
Vogliamo comprendere in pieno il significato principale della terminologia “LA GLORIA DI DIO”: esso indica il riconoscimento della natura e degli atti di Dio sia nella manifestazione di sé stesso che in quello che Lui è essenzialmente e cioè “Il principio e la fine, l’Alfa e l’Omega. Colui che è, che è sempre stato e che sempre sarà. Il Creatore di tutte le cose. Colui che ha il potere e il controllo su tutte le cose (esseri umani inclusi)”. Dio, infatti, ha manifestato “la Sua Gloria” attraverso azioni concrete come quella della creazione, della provvidenza, della grazia che ci ha elargito, delle sue benedizioni e promesse per la nostra vita, nel piano di redenzione attraverso suo Figlio Gesù Cristo e nel riconciliarci a Lui come suoi figli nella Sua Gloria.
Dio è il creatore di tutte le cose ed è Colui che tiene tutto in vita per “la Sua Gloria” ecco perché solo Lui è degno di ricevere “Tutta la Gloria” che gli appartiene di diritto (Apocalisse 4:11 “Degno sei, o Signore, di ricevere la gloria, l’onore e la potenza perché tu hai creato tutte le cose e per tua volontà esistono e sono state create”). Possiamo, dunque, affermare che “la Sua gloria” indica le azioni che Dio ha compiuto e continua a compiere ogni giorno e il modo in cui si rivela principalmente nella persona di Cristo che è l’apice della Sua Gloria (1Pietro 4:11 “Chi parla, lo faccia come se annunciasse gli oracoli di Dio; chi fa un servizio, lo faccia nella forza che gli è fornita da Dio, affinché in ogni cosa sia glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo, a cui appartiene la gloria e il dominio per i secoli dei secoli. Amen”).
Gli attributi della Sua Gloria sono: “Amore, Giustizia, Sovranità, Onnipotenza, Onniscenza e tantissimi altri”. La Sua Gloria è la rappresentazione fisica del suo carattere, di cui fanno appunto parte i suoi attributi e della sua presenza che si manifesta sia nel creato che negli uomini in tutta la sua potenza.
Chiunque, dunque, proclama e dichiara la “Gloria di Dio” lo onora e riconosce la sua posizione Divina e Superiore, sottomettendosi così a Lui e alla sua volontà che implica l’ubbidienza ai suoi comandamenti e alla Sua Parola. Questo significa che qualsiasi cosa facciamo, anche la più semplice e banale, sia nel privato che nel pubblico, deve essere fatta alla Gloria di Dio e niente deve esserne lasciato fuori o al caso.
Il fine della “Gloria di Dio” è manifesta in tutte le azioni di Cristo sia come uomo che come Mediatore, nelle sue dottrine e miracoli, nella sua obbedienza al Padre, nella sua sofferenza nella carne e nella sua morte in questo mondo.
Gesù ha dato la sua vita per “la Gloria di Dio” affinché si manifestasse all’umanità.
Similmente a Gesù, ogni figlio di Dio deve comportarsi affinché attraverso il proprio comportamento possa rendere sempre Gloria a Dio (Giovanni 4:34 “Gesù disse loro: Il mio cibo è fare la volontà di Colui che mi ha mandato e di compiere l’opera sua”) e il tuo cibo qual’è?
1Corinzi 2:13,16 “Di queste anche parliamo, non con parole insegnate dalla sapienza umana ma insegnate dallo Spirito Santo, esprimendo cose spirituali con parole spirituali. Or l’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché sono follia per lui e non le può conoscere, perché si giudicano spiritualmente. Ma colui che è spirituale giudica ogni cosa ed egli non è giudicato da alcuno. Infatti chi ha conosciuto la mente del Signore per poterlo ammaestrare? Or noi abbiamo la mente di Cristo”; possa lo Spirito Santo di Dio essere la tua guida tutti i giorni e in qualsiasi circostanza alla Gloria di Dio Padre.
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