Vangelo della prosperità, ricchezza, decime e manipolazione mentale ed economica…
Apocalisse 3:17
Poiché tu dici: “Io sono ricco, mi sono arricchito e non ho bisogno di nulla”; e non sai invece di essere disgraziato, miserabile, povero, cieco e nudo.
Ricchezza e prosperità economica
A coloro che hanno occhi per vedere e discernimento spirituale, non sarà sfuggito come, da diversi anni a questa parte, stia evolvendosi una tipologia di chiesa evangelica basata sulla ricchezza materiale, sul possedere ingenti quantità di denaro, sull’avere un numero elevato di membri che possano contribuire economicamente, attraverso imposizioni di decime e estorsioni di denaro portate avanti con una spietata manipolazione delle masse, con la promessa delle conseguenti benedizioni e guarigioni da parte di Dio.
Quella, cioè, che io personalmente chiamo “LA COMPRAVENDITA DELLE BENEDIZIONI”.
A tale scopo hanno pensato bene di rispolverare il concetto di decima dell’antico testamento (argomento che non discuto in dettaglio ma potete trovare trattato ampiamente da altri fratelli).
Ed ecco alcuni degli “stupendi” insegnamenti che vengono dati:
- Se dai la decima Dio ti benedice.
Se non la dai, addirittura rischi di essere sotto maledizione (l’ho sentito io personalmente in una nota televisione cristiana molto seguita anche in italia)
Una piccola nota: Se leggo bene, vedo che Abramo diede la decima a Melkisedek non per una legge ma come sua volontaria e spontanea donazione DOPO ESSERE STATO BENEDETTO. Qua invece insegnano che prima dai la decima e dopo Dio ti benedice.
- se dai la decima ti assicuriamo la cura pastorale.
Se non la dai sei solo un ospite (molto spesso non gradito e comunque emarginato). Anche questo è un punto in comune a moltissime chiese evangeliche e le testimonianze a riguardo sono numerose.
Sarebbe come dire che Paolo prima si faceva pagare e poi scriveva le sue lettere… stendiamo un pietoso velo…
- La prosperità materiale come volontà di Dio da perseguire e come segno dell’approvazione di Dio.
Vi è mai capitato di sentire frasi del tipo:
“Dio vuole che siate ricchi!”
“Se hai una macchina di 4 anni è già vecchia! E’ tuo diritto di figlio di Dio averne una nuova e più brillante!”
“Hai diritto a una casa nuova e grande!”
“Hai diritto ad avere un grosso conto in banca”
“se Gesù si manifestasse oggi non andrebbe su un puledro d’asina ma in una berlina di grossa cilindrata e lussuosa!”
… e altre amenità del genere…?!?
Sapete quante persone semplici e ingenue cadono in questo tranello? Dopodichè si sentono frustrate perché queste cose non arrivano e in più vengono accusate e appesantite dai loro bravi “ministri” di non avere abbastanza fede oppure che non conducono una vita consacrata o che non sono fedeli nelle decime!!!
La conseguenza devastante sulle coscienze di queste persone ve la lascio immaginare.
Vivi complimenti a tali “ministri”!!! riceveranno degna ricompensa dal Signore che dicono di servire e dal quale dicono di aver ricevuto il ministero…
- Scopo distorto della ricchezza materiale
Costruzioni di locali di culto sempre più grandi, per contenere sempre più persone, per un cristianesimo di massa che ha abbassato lo standard di santità e non ultimo per la costruzione di veri e propri piccoli imperi economici, a favore di associazioni di chiese in un clima gerarchico e istituzionale, che possiamo tranquillamente etichettare come dei veri e propri mini-vaticani, dove anziché papi, arcivescovi, cardinali ecc… ci sono “titoli” più “biblici” tipo “apostoli”, “profeti”, “pastori”, “dottori” ecc…
Il fine di tutto è FAMA E PROSPERITA’ PER INFLUIRE POLITICAMENTE SUI DESTINI DELLA NAZIONE E INFINE DEL MONDO INTERO.
Ovviamente non tutto è così… ci sono ministeri seri… ma purtroppo la serietà diventa sempre più rara.. e l’andazzo generale è quello descritto…
Tutti questi e tanti altri che non sto ad elencare ora, ma lo farò prossimamente, sono dei veri e propri abusi spirituali che incredibilmente trovano un seguito enorme nelle masse di persone che o sono troppo semplici e deboli di mente o non conoscono le scritture o comunque senza molto discernimento spirituale.
Che differenza col Vangelo!
Portiamo solo alcuni versetti come esempio:
“ Ora la pietà è un mezzo di grande guadagno, quando uno è contento del proprio stato. Non abbiamo infatti portato nulla nel mondo, ed è chiaro che non possiamo portarne via nulla, ma quando abbiamo di che mangiare e di che coprirci, saremo di questo contenti. Ma coloro che vogliono arricchirsi cadono nella tentazione, nel laccio e in molte passioni insensate e nocive, che fanno sprofondare gli uomini nella rovina e nella distruzione. L’avidità del denaro infatti è la radice di tutti i mali e, per averlo grandemente desiderato, alcuni hanno deviato dalla fede e si sono procurati molti dolori. Ma tu, o uomo di Dio, fuggi queste cose e procaccia la giustizia, la pietà, la fede, l’amore, la pazienza e la mansuetudine. Combatti il buon combattimento della fede, afferra la vita eterna, alla quale sei stato chiamato…”…
…A quelli che son ricchi in questo mondo ordina che non siano d’animo altero, che non ripongano la loro speranza nell’incertezza delle ricchezze, ma in Dio, il quale ci somministra copiosamente ogni cosa perché ne godiamo; che facciano del bene, che siano ricchi in buone opere, pronti a dare, a far parte dei loro averi, in modo da farsi un tesoro ben fondato per l’avvenire, a fin di conseguire la vera vita. (1 Timoteo 6-12, 17-18)
Quindi lasciamo stare le sciocchezze del vangelo della prosperità e ritorniamo alla semplice fede nel Vangelo di Gesù Cristo.
Claudio Sabatino
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