Una svolta inaspettata per Justin Bieber, che la scorsa settimana si è fatto battezzare a casa sua dal pastore Carl Lentz, intraprendendo dunque un percorso di fede in reazione alle polemiche per gli insulti e i commenti razzisti apparsi in filmati di qualche giorno fa.I video risalgono ad anni fa, quando la popstar canadese aveva solamente 15 anni, però le parole e le espressioni a sfondo razzista sono comunque pesanti: “Mi dispiace molto – si è difeso Justin -. Io prendo tutte le mie amicizie con persone di tutte le culture molto seriamente e mi scuso se ho offeso o ferito qualcuno con il mio comportamento infantile e ingiustificabile”.
E dunque, con la consapevolezza di accettare Gesù Cristo come suo personale salvatore, il cantante avrebbe anche trascorso un periodo di tempo dedicandosi ad un intenso studio della Bibbia per prepararsi al battesimo.
Il battesimo è avvenuto per immersione (come si usa in ambito evangelico, ndr) a casa di un amico e come fonte battesimale è stata usata una vasca da bagno: Bieber ha preferito mantenere il rito privato per non essere protagonista di un evento pubblico che avrebbe attirato una folla di curiosi e paparazzi.
Fonte: http://www.tmnews.it/
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