Abbiamo ricevuto la seguente email e la pubblichiamo ringraziando l’Associazione Famiglia Verità e Persona.
Cari amici,
questa pagina http://hatecrime.osce.org/italy riporta i dati dell’Osce relativi ai crimini d’odio (hate crimes) quali aggressioni e discriminazioni più o meno violente nei confronti delle minoranze, dei “diversi”.
Come si vede dallo screen shot allegato [lo trovate in fondo alla pagina] gli episodi di questo tipo nel 2014 sono stati 596 di cui 27 contro persone LGBT.
Ci rallegriamo per un problema che fortunatamente continua praticamente a non esistere da anni, nonostante la pressione mediatica voglia farci credere il contrario.
Ci indigniamo perchè, sulla base di un problema praticamente inesistente, si costruiscono leggi dello Stato e norme regionali e locali che limitano le libertà di opinione e di espressione delle persone (e questo sì che è un crimine) ed hanno come scopo di distrarre ingenti fondi pubblici verso associazioni LGBT quando milioni di famiglie povere in Italia avrebbe bisogno di aiuto.
Ecco perchè è necessario continuare a combattere contro l’introduzione nelle scuole di progetti che, dietro il contrasto all’omofobia, propagandano l’omosessualità sulla base dell’indifferentismo sessuale della teoria gender.
Annotiamo infine che ci sono 153 casi di crimini d’odio per motivi religiosi, cioè 6 volte quelli per “omofobia”, dunque un problema da valutare con molta più attenzione e preoccupazione.
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Cordiali saluti.
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Pierpaolo Servillo
Presidente Associazione
Famiglia, Verità e Persona
famigliaveritaepersona@gmail.com
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Da: Losai.eu
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