IN CHE MODO SI DISTINGUE DAI VANGELI SINOTTICI NELLO STILE, NELLA STRUTTURA E NEI PRINCIPALI TEMI TEOLOGICI?
Il Vangelo di Giovanni, ovvero il Quarto Vangelo, si differenzia dai Vangeli Sinottici perché esso è unico per diverse ragioni, per esempio il Quarto Vangelo parla del Logos che era con il Padre fin dal principio che sceso dal cielo si è incarnato nella persona di Gesù e questo è diverso dal Vangelo di Marco, in cui si inizia la storia di Gesù parlando di Giovanni Battista, e dai Vangeli di Matteo e Luca, i quali cominciano i loro racconti con la storia della nascita di Gesù.
Nel Quarto Vangelo il messaggio di Gesù ci viene presentato con i termini della vita eterna e della resurrezione, mentre i Vangeli Sinottici mettono in evidenza la predicazione del Regno di Dio. L’insegnamento di Gesù nel Quarto Vangelo è frequentemente presentato in lunghe conversazioni e in estese trattazioni e dibattiti, invece nei Vangeli Sinottici l’insegnamento di Gesù lo si trova più spesso sotto forma di parabole e di brevi aforismi pieni di significato.
Nel Quarto Vangelo non viene riportato il battesimo di Gesù ad opera di Giovanni, o la sua tentazione, i suoi esorcismi, la sua trasfigurazione o l’istituzione della Cena del Signore, cose che sono tutte riportate nei Vangeli Sinottici. Ha una grande importanza, invece, l’esteso insegnamento sullo Spirito Santo entrando in contrasto con la stringatezza dell’insegnamento di Gesù su questo soggetto nei Vangeli Sinottici.
Marco Lanzarotta | Notiziecristiane.com
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