Quando i soldati crocifissero Gesù, presero il Suo vestito, lo divisero in quattro parti, una per ognuno di loro, lasciandolo in indumenti intimi. Questo vestito era senza cuciture, tagliato in un pezzo dalla cima al fondo. “Non dividiamolo”, dissero fra di loro, Decidiamo a sorte chi lo otterra’. Questo accade per adempiere alle Scritture di Giovanni 19:23-24.
“’Alleluia! Perche’ il nostro Signore onnipotente regna. Gioiamo e siamo contenti e diamo a Lui la gloria! Poiche’ il matrimonio dell’Agnello e’ venuto, e la sua sposa si e’ preparata. Lino fine, lucido e pulito, le fu dato da indossare, (il lino fine e’ un simbolo per indicare la giustizia dei Santi)” Apo. 19:6-8.
Se allora la tunica del Signore rappresenta la Sua giustizia, come quella offerta alla sposa per il suo giorno di nozze, allora noi dobbiamo tentare di prendere su di noi quel vestito. Paolo scrive in Colossesi 3:12 un pensiero simile, “dunque, come gente scelta di Dio, Santa e amata, vestitevi con compassione, gentilezza, umilta’, mitezza e pazienza. Sopportatevi gli uni con gli altri e perdonate le mancanze che possiate avere gli uni con gli altri. Perdonate com il Signore vi ha perdonati”.
Noto che il Signore non ci lascia pezze per rammendarci: “tutte le vostre azioni di giustizia sono come un panno sporco” Isaia 64:6. Gesu’ dice che se tenti di cucire un vestito mentre e’ bagnato, la cucitura tirera’ il vestito, cosi’ avrai bisogno di un nuovo vestito anziche’ quello bagnato. Adamo ed Eva tentarono di coprire la loro vergogna con foglie di fico, ma il Signore non li lascio’ cercare ulteriormente foglie piu’ grandi e piu’ spesse. Egli sacrifico’ degli animali, e provvide una copertura per tutti loro, proprio come Gesu’ si e’ sacrificato per darci un vestito nuovo con la Sua morte. Ci diede il Suo vestito senza cuciture. Paolo disse agli Ebrei “voi non conoscete la giustizia che viene da Dio e cercate di stabilire la vostra giustizia, cosi’ non vi sottomettete a quella di Dio. Cristo e’ la fine della legge cosi che possa esservi giustizia per ogni persona che crede”, (Romani 10:3-4).
Cosa puo’ significare che il suo vestito e’ senza cuciture? Esso e’ tutto intrecciato insieme, combinando tutte le potenziali minacce con l’obbedienza a Dio. “Confidate ed obbedite, poiche’ non vi e’ altra strada per essere felici in Gesu’ se non quella di confidare ed obbedire”. Giacomo, fratello di Gesu’, scrisse in Giacomo 2: 21-24 che, “voi vedete che la fede di Abramo e le sue azioni lavorarono insieme, la sua fede fu completata dalle sue azioni. E fu adempiuta cosi’ la scrittura che dice, “Abramo credette e cio’ gli fu imputato a giustizia”.Il signore Gesu’ non ci ha chiesto di indossare un vestito religioso. Egli rende ogni cosa cosi’ semplice che anche un bambino puo’ indossare i Suoi vestiti. I primi cristiani non avevano edifici come chiese, pulpiti, corali o cerimonie. Egli disse, “dove due o tre sono riuniti nel Mio nome io sono nel loro mezzo” Matteo 18:20. Le loro azioni sono descritte in Atti 2:42, “Essi si votarono all’insegnamento degli apostoli, e alla comunione, al rompere il pane e a pregare … Essi rompevano il pane nelle loro case e mangiavano insieme con cuori grati e sinceri, lodando Dio e gioiendo nel favore di tutte le altre persone”. Questo era il vestito tutto di un pezzo: l’insegnamento e la comunione costruirono la loro fede ed obbedienza. Il loro “rompere il pane” includeva in cio’ la prima forma di quella che e’ la santa cena per noi attualmente, ricordando che quando noi mangiamo insieme del corpo rotto del Signore per la nostra guarigione, e ricordiamo il Suo spargimento di sangue per il nostro perdono, aiutiamo la nostra fede e la nostra obbedienza. Allora le loro preghiere erano facilmente risposte, “ognuno era ripieno di fede, e molti miracoli, meraviglie e segni venivano compiuti” Atti 2:42. Ed il Signore, “agginungeva al loro numero giornalmente quelli che erano salvati” Atti 2:47. Questi incontri erano sistematici, almeno una volta a settimana, per il proposito di considerare che noi non dobbiamo lasciare mai la buona creanza di incontrarci nel celebrare il Signore, per incoraggiarci gli uni e gli altri mentre vediamo avvicinarsi il giorno dell’apparizione del Signore. Ebrei 10:24-25.
Il loro sistematico darsi per l’Evangelo, e in buone opere, veniva intessuto nel loro riunirsi insieme. Paolo avviso’ loro “Il primo giorno della settimana, ognuno dovrebbe prendere una parte del suo reddito” 1 Corinti 16:2. Quando i Filippesi credenti si incontrarono, essi mandavano a Paolo “aiuto in continuazione, mentre lui era nel bisogno, ed allora, “il mio Dio verra’ incontro a tutte le vostre necessita’ secondo le Sue ricchezze in gloria!” Filippesi 4:16-19. Gesu’ comando’ ancora dicendo, “Cercate prima di ogni cosa il Regno di Dio e la Sua giustizia, e tutto il resto vi sara’ aggiunto” (Matteo 6:33).
Il modo per riuscire con Dio e’ “di fare qualsiasi cosa vi dice di fare” (Giov. 2:3) ed Egli tramutera’ l’acqua in vino. Il Suo vestito senza cuciture di confidanza e giustizia include tutti gli atti che i primi credenti fecero, e nessuno di essi e’ troppo difficile per noi. Noi non possiamo, per esempio, incrementare le nostre finanze con le nostre foorze, a parte il fatto di ridurle prima per avere donato la nostra offerta. E noi non possiamo negare che, a meno del fatto di essere riuniti insieme ad almeno due o tre credenti, non veniamo incoraggiati ed inspirati all’opera di Dio, cosi’ che se non facciamo cosi’ non riusciamo a trovare in noi la forza di credere che Egli puo’ fare e fara’ ogni cosa per il nostro bene. Il Signore e’ molto pratico, e i Suoi modi funzionano sempre.
Indossiamo sempre il VESTITO SENZA CUCITURE DI DIO!
Meditazione del Pastore La Valley, USA
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