Se cerchiamo fra i cassetti della nostra memoria, ci rendiamo conto che Halloween non rientrava nelle tradizioni italiane, poiché quel giorno in rosso sul calendario, metteva in risalto il ponte dei primi due giorni novembre, meglio conosciuto come le giornate di tutti i santi e della commemorazione dei defunti. Negli ultimi decenni, invece, Halloween ha scalzato la nostra ricorrenza imponendosi in un turbinio di spiccate propensioni al macabro e grottesco.
Benché sia considerata una festa americana, molti ignorano le origini antichissime e che nascono in Irlanda, quando la verde Erin era governata dai Celti.
Halloween corrisponde a Sanhain, il Capodanno Celtico. Gli adepti del satanismo e della magia riconoscono nel 31 ottobre uno dei giorni più importanti nell’anno: la vigilia di un nuovo anno per la stregoneria. Il nome Halloween (in irlandese Hallow E’en), deriva dalla forma contratta di All Hallows’ Eve, dove Hallow è la parola arcaica inglese che significa Santo: la vigilia di tutti i Santi, quindi.
Ognissanti, invece, in inglese è All Hallows’ Day. I Samhain, il cui tema principale è la morte, unisce paura della morte e degli spiriti all’allegria dei festeggiamenti per la fine del vecchio anno, in sintonia con ciò che accade in natura durante la stagione invernale ossia la vita sembra tacere, mentre in realtà si rinnova sottoterra, dove tradizionalmente, tra l’altro, riposano i morti.
A causa delle sue radici e delle sue essenze occulte Halloween apre alcune porte nella vita delle persone portandole a una stretta connessione con la magia, la stregoneria, il satanismo, la violenza e all’enfatizzazione dei demoni. Ma se per molti adulti è un avvenimento per abbigliarsi in modo succinto lasciando scoperte parti intime del corpo, per altri un camuffamento carnevalesco da condividere con la famiglia, specie con i bambini.
Da parte delle istituzioni ci furono delle azioni per trasformare Halloween in una festa per bambini, più innocente e controllata perché in precedenza la notte di Halloween era diventata un convegno di follie e scorribande notturne messe in atto dai giovani.
Negli anni 50 esplose la moda delle questue infantili: gli scherzi esagerati dei giovani adulti furono ridimensionati alla giocosa minaccia dei bambini; se non davi loro qualche leccornia, ti avrebbero fatto uno scherzo: trick or treat?, ovvero dolcetto o scherzetto? Le cronache riportarono notizie riguardanti dolcetti manomessi contenente aghi, lamette. Non sappiamo se si trattò di leggende metropolitane ingigantite dai giornali, ma qualche reale caso di cronaca ci fu: un dentista californiano fu accusato di aver messo del lassativo nei dolcetti. I genitori iniziarono a vietare ai bambini di compiere le questue e molti comuni le resero addirittura fuorilegge.
Negli anni ’80 la festa era sul punto di scomparire, ma i genitori presero l’abitudine di accompagnare i bambini, salvando il loro gioco a mascherarsi da creature malefiche e dell’oltretomba. In questa forma di festa addomesticata per bambini, Halloween ha preso piede in Italia, attraverso il cinema e la TV.
Che cosa ne dice la Bibbia?
Halloween non si trova nella Bibbia. Ma Parola di Dio è il libro che contiene i principi divini, la guida da applicare alla nostra vita. Se ricerchiamo fra i versetti delle Sacre Scritture, possiamo leggere indicazioni che si riferiscono a festeggiamenti e ricorrenze non riconosciute dal Signore e che creano afflizione nella nostra vita cristiana.
Le cose occulte appartengono al SIGNORE nostro Dio, ma le cose rivelate sono per noi e per i nostri figli per sempre, perché mettiamo in pratica tutte le parole di questa legge. Deuteronomio 29:28
Nel Nuovo Testamento Paolo scrive a Timoteo che Dio, infatti, non ci ha dato uno spirito di timidezza, ma di forza, di carità e di prudenza. Se pensiamo a case stregate, pipistrelli, spiriti, streghe e Jack-O-Lantern, il loro denominatore comune è la paura che incutono.
E ancora “Quando sarai entrato nel paese che il Signore, il tuo Dio, ti dà, non imparerai a imitare le pratiche abominevoli di quelle nazioni. Non si trovi in mezzo a te chi fa passare suo figlio o sua figlia per il fuoco, né chi esercita la divinazione, né astrologo, né chi predice il futuro, né mago, né incantatore, né chi consulta gli spiriti, né chi dice la fortuna, né negromante perché il Signore detesta chiunque fa queste cose; a motivo di queste pratiche abominevoli, il Signore, il tuo Dio, sta per scacciare quelle nazioni dinanzi a te Tu sarai integro verso il Signore Dio tuo; poiché quelle nazioni, che tu spodesterai, danno ascolto agli astrologi e agli indovini. A te, invece, il Signore, il tuo Dio, non lo permette. “ Deuteronomio 18:9-14
«Le cose occulte appartengono al Signore, il nostro Dio, ma le cose rivelate sono per noi e per i nostri figli per sempre, perché mettiamo in pratica tutte le parole di questa legge.» Deuteronomio 29:29
«Non rivolgetevi ai medium e ai maghi: non consultateli, per non contaminarvi per mezzo loro. Io sono il Signore, il vostro Dio.» Levitico 19:31
Chi vuole compiacere e servire il Signore ha realizzato che le Sacre Scritture sono state scritte per i cristiani, per aiutarli a valutare le loro attività inerenti alle mode mondane e per coloro che vogliono sapere quali sono i pensieri di Dio sulle feste pagane. La Bibbia afferma che la luce non ha niente in comune con le tenebre.
La nostra convinzione è che se siamo cristiani e se amiamo il Signore, non possiamo permetterci di partecipare a una festa in cui non solo il Signore Gesù non l’ha riconosciuta anzi, che va contro la Sua volontà.
«Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele.» Efesini 5:11
«Noi infatti siamo opera sua, creati in Cristo Gesù per le buone opere che Dio ha prima preparato, perché le compiamo.» Efesini 2:10
In questo tempo più che mai il mondo e ognuno di noi si trova in mezzo a un combattimento spirituale. Riserviamo maggior tempo alla preghiera per erigere un muro di protezione sulla nostra casa, intorno alla nostra famiglia e ai nostri simili.
Un passaggio biblico ci insegna quale deve essere l’atteggiamento dei cristiani per uscire vittoriosi dal confronto con il mondo delle tenebre.
“Rivestitevi della completa armatura di Dio, affinché possiate stare saldi contro le insidie del diavolo; il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti Perciò prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio, e restare in piedi dopo aver compiuto tutto il vostro dovere. State dunque saldi: prendete la verità per cintura dei vostri fianchi; rivestitevi della corazza della giustizia; mettete come calzature ai vostri piedi lo zelo dato dal vangelo della pace; prendete oltre a tutto ciò lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno. Prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio; pregate in ogni tempo, per mezzo dello Spirito, con ogni preghiera e supplica; vegliate a questo scopo con ogni perseveranza. Pregate per tutti i santi”. Efesini 6:11-18
Perciò prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio, e restare in piedi dopo aver compiuto tutto il vostro dovere. State dunque saldi: prendete la verità per cintura dei vostri fianchi; rivestitevi della corazza della giustizia; mettete come calzature ai vostri piedi lo zelo dato dal vangelo della pace; prendete oltre a tutto ciò lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno. Efesini 6:13-16
Lella Francese
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