Gli americani si attestano a metà classifica, quando si parla dell’importanza conferita alla religione nella propria vita.
(ve/pew) Più della metà degli americani (53%) afferma che la religione è molto importante nella loro vita, secondo una recente indagine condotta dal Pew Research Center. Sebbene questo dato sia un po’ calato negli ultimi anni – dal 56% del 2007 – gli americani restano a metà classifica, in termini di importanza conferita alla religione, rispetto ad altre popolazioni nel mondo. Infatti la quota di americani che dice che la religione è molto importante è vicina alla media globale degli intervistati che affermano la stessa cosa in un altro sondaggio.
Importanza della religione in calo
Secondo tali sondaggi gli americani danno minore importanza alla religione nelle loro vite rispetto a quanto non facciano altre popolazioni dell’Africa, del Medio Oriente e dell’Asia. Ad esempio la maggior parte degli intervistati fra gli etiopi (98%), i senegalesi (97%) e gli indonesiani (95%) affermano che la religione è molto importante, così come affermano 8 su 10 fra i nigeriani (88%), i filippini (87%) e gli indiani (80%). I paesi in cui la religione, a grandi linee, è vista come importante, hanno una grande varietà di aspetti religiosi: da paesi prevalentemente cristiani come le Filippine a paesi in cui predomina l’islam, come l’Indonesia, all’India a maggioranza indu e persino ad alcuni paesi religiosamente misti come la Nigeria.
Un confronto tra America ed Europa
Comunque la religione è notevolmente più importante per gli americani rispetto ai residenti di altri paesi dell’Europa occidentale e di paesi economicamente avanzati, come il Giappone. Complessivamente, le persone che vivono in paesi più ricchi tendono a dare meno importanza alla religione rispetto alle persone che vivono in paesi più poveri. Però gli Stati Uniti – il paese più ricco rispetto al prodotto interno lordo pro capite, secondo una recente ricerca – costituiscono una singolare eccezione a questa linea di tendenza. Gli americani sostengono che la religione è importante nelle loro vite, molto di più rispetto a quanto non facciano le persone negli altri paesi economicamente avanzati. Circa il doppio degli americani afferma che la religione è importante, rispetto ad altri paesi come l’Australia (18%), la Germania (21%), il Canada (27%), i tre paesi più ricchi dopo gli USA.
Graduatoria mondiale della religione
Gli Stati Uniti – che, come la maggior parte dell’Europa ha sperimentato una crescita del numero di persone che affermano di non seguire alcuna religione – si trovano a metà classifica anche rispetto al numero di coloro che affermano che la religione non è molto importante o non lo è per niente, nelle loro vite. Lo afferma circa un americano su 5 (22%), rispetto alla media globale del 13%. In 14 paesi in Africa, Asia e Medio Oriente, pochi, se non nessuno, affermano che la religione è poco importante o per niente importante. A confronto, la Francia (61%), il Giappone (58%) e l’Australia (56%) sono fra i numerosi paesi in cui la maggioranza afferma che la religione non è molto importante o non lo è per niente. (fonte: PEW Research Center; trad. it. Luisa Nitti)ù
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