Il Dio indomabile!

p9220380_k-copy-e1329527757829Un minimalismo arrogante identifica Dio soltanto come entità di complemento, cui ricorre al più in casi di emergenza.

Una specie di generatore elettrico che entra in funziona quando salta un impianto. Ho un pronto soccorso alla bisogna. Gli è concesso un ruolo secondario, una figura di riserva, un’eventualità cui pensare in caso di necessità. Per molti, quella rimasta è una caricatura di Dio, una divinizzazione della propria idea, quella che più ci aggrada. L’uomo naturale non acconsente che Dio sia Dio, vuole rendere sé stesso un dio infelice, signore di sé, piccolo usurpatore che ha dato l’assalto al Suo trono.

Da parte cristiana, invece si moltiplicano gli sforzi per rendere “presentabile” questo Dio. Ne decandiamo la tenerezza, l’indulgenza, la non-violenza. Ora, enfatizzando soltanto un aspetto funzionale di Gesù, legato all’economia della salvezza, veicoliamo l’immagine dell’Agnello, omettendo quella del Leone della tribù di Giuda. Parliamo del Servo e mai del Giudice, della Sua umanità, trascurando la divinità, della Sua debolezza, senza pronunciare una parola sulla Sua onnipotenza. Dio, però, rimane l’incondizionato e immutabile. Anzi, il Dio indomabile!

Stephen Altrogge

Ferrentino Francesco La Manna | Notiziecristiane.com
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