Dopo l’ultima tragedia in mare di almeno 900 emigrati in fuga dalla Libia, mentre il virus della Xylella minaccia anche gli olivi europei, il nostro Ministero degli Esteri prevede una possibile invasione (.), entro il 2015, di almeno 200mila profughi, il Basij, cioè la forza paramilitare iraniana fondata dall’ayatollah Khomeini nel ‘79, si dice pronto ad attaccare l’Isis per distruggere totalmente i fondamentalisti dell’autoproclamato califfato, le stragi in famiglia aumentano (almeno dieci gli omicidi-suicidi del 2014 in Italia), il consumo di droga non conosce flessione, la depressione continua a colpire adulti e giovani, il cancro è ancora il male del secolo, l’amore per i soldi (enalotto, slot-machine, bingo, grattaevinci) si mantiene costante, un altro vulcano (il Calbuco, in Cile) si risveglia dopo ben 42 anni, l’ennesimo violento terremoto colpisce la terra (Sumatra, 6.4), ulteriori alluvioni continuano ad abbattersi sul pianeta, stavolta in Cina, dove le piogge torrenziali han distrutto campi e raccolti in diverse province e un insolito cielo dipinto di rosso da cui piove fango colpisce la stessa nazione, e mentre i grandi proclami del Vaticano non producono alcun beneficio, la crisi finanziaria attanaglia ancora l’Europa e l’Expo di Milano è pronta alla immensa folla di visitatori da tutto il mondo, quanti si chiedono realmente cosa sta succedendo?
Questo clima di paura, di ansietà e malessere generale non giunge a caso, bensì esso prepara il mondo ad accogliere il futuro dominio della Bestia (Anticristo) che, per poter essere introdotto, necessita di un preventivo generale momento di confusione politica, sociale, economica e religiosa affinchè tutti abbiano la percezione di essere finalmente arrivati a superare la “crisi”! Ma purchè si inauguri l’epoca di benessere e (finta) pace e serenità che tutti desiderano, Satana deve prima gettare l’Umanità nel caos e nel terrore, per poi dare l’illusione che essa ha finalmente trovato la soluzione ai problemi del mondo: “Quando diranno Pace e Sicurezza, allora una improvvisa rovina cadrà loro addosso e non scamperanno” (1^ Tsl. 5:3), predice infatti l’apostolo Paolo, e dunque è importante che ciascuno rifletta attentamente sull’attuale periodo di confusione e di conflitto, specialmente sul tema dei profughi. Gli eventi ultimi, tuttavia, precipiteranno, e quando verrà fatto ogni possibile perché emerga quella personalità di spicco – politica o religiosa – capace di trovare la soluzione ai mali del mondo, il tempo della restaurazione ad opera del Signore sarà vicino: Gesù Cristo ha un solo modo efficace e risolutivo, ossia ritornare quaggiù per far cessare ogni malvagità (Zaccaria 14:4 Atti 1:11), perciò smettiamo di stare indifferenti davanti agli avvenimenti che sono sotto i nostri occhi!
Salvatore Di Fede – notiziecristiane.com
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