La musica è un’arte, è un dono di Dio, è uno dei tanti doni che Dio ha fatto all’uomo per aiutarlo ad esprimere e trasmettere ad altri ciò che sperimenta dentro di sé.
La musica, quindi, è un dono che è in grado di coinvolgere tutto l’essere umano; la mente, il cuore con i sentimenti, gli stati d’animo, gli affetti; e il corpo attraverso i sensi.
La musica ha un altissimo potere sull’uomo, infatti, ha il potere di provocare delle emozioni, di riportare alla mente dei ricordi, di suscitare sentimenti, di tranquillizzare o di suscitare tensione, suspance o altro (vedi le colonne sonore dei films).
Dio stesso ha pensato di donare a tutto ciò che ha creato una sua musica “naturale” per attirare a se il cuore dell’uomo, basti pensare ad esempio il rumore di un ruscello, o il cinguettare degli uccelli, il dolce sibilo di una brezza o il rumore delle onde del mare ecc.
Dio nel suo amore infinito si comunica a noi anche attraverso i suoni della natura per aiutarci a trovare la sua presenza ovunque.
Fin dai tempi antichi la musica ha accompagnato l’uomo nel suo vivere quotidiano, nelle sue esperienze di qualsiasi genere. Quante musiche ad esempio sono state fatte per celebrare qualche avvenimento importante, o vivere momenti ricchi di sentimento tra l’uomo e la donna, e quanti altri per celebrare ed esaltare Dio.
Proprio nella Sacra Scrittura troviamo infatti i famosi Salmi, ovvero 150 composizioni che cantano e lodano Dio in una maniera a dir poco straordinaria e unica. Essi non sono solo canti ma vere e proprie preghiere ispirate dallo Spirito Santo nel cuore dell’uomo. Gesù usava spesso pregare con i salmi.
Se guardiamo anche nel RnS ci accorgiamo che la musica e il canto hanno un ruolo fondamentale tanto che si innestano direttamente nella preghiera da diventarne un tutt’uno che aiuta l’uomo a fare esperienza interiore ed esteriore della presenza di Dio, del suo amore, della sua dolcezza, della sua potenza della sua forza sanante e liberante.
Quante persone hanno incontrato il Signore dopo che sono state attirate dai canti gioiosi e potenti del RnS. Quanti fratelli nei primi incontri dicono che quando sono tornati a casa dopo l’incontro di preghiera avevano ancora nel cuore i ritornelli di qualche canto che avevano ascoltato.
Dio può donare anche un vero e proprio carisma, cioè l’unzione dello Spirito Santo per toccare nel profondo il cuore dell’uomo per guarirlo, liberarlo o sbloccarlo; proprio come accadde a Davide che esorcizzò un uomo da uno spirito maligno solamente cantando un salmo accompagnato con la sua cetra.
La musica dunque ha un potenziale enorme, e proprio per questo ecco che il demonio ha pensato di utilizzarla per i suoi scopi perversi e distruttivi e cioè portare l’uomo ad un progressivo e nascosto rifiuto di Dio e di tutto ciò che viene da Lui.
E così fin dai tempi antichi il diavolo ha spinto l’uomo a rendere culto con la musica ai vari idoli attraverso culti divinatori, magici, riti di propiziazione di scongiuro e altro.
Tutto questo purtroppo non è roba di altri tempi, anzi in quest’ultima epoca è proprio esploso in maniera enorme ad opera di satana per trascinare molti giovani ad un progressivo degrado e abbandono ad una vita di vizi, dipendenze, ribellioni, aggressività volgarità, sessualità deviata e trasgressiva ecc. per non parlare di chi attraverso la musica e il successivo ingresso in sette occulte è arrivato proprio a rendere culto al demonio, ad adorarlo e a consegnarli l’anima.
Tutto questo è iniziato ad esplodere con l’avvento della musica Rock che trova le sue origini nel rithm’ n’ blues, quando alcuni cantanti di grandissimo successo incominciarono ad inserire nei testi delle loro canzoni testi più o meno incitanti alla ribellione nei confronti della società, della famiglia, spingendo i giovani ad infrangere le regole del vivere in particolare nella sfera della sessualità; il tutto nel nome dell’amore, della pace, della libertà e dell’emancipazione (erano i famosi anni dei figli dei fiori, degli hippy), tutto questo che sembrava solo una moda passeggera o una roba da ragazzi incominciò invece ad innescare in tutto il mondo mutamenti nella società a partire dalle leggi.
Fu proprio in seguito a ciò che si arrivò ad ammettere l’aborto o il divorzio come forma di progresso e di libertà dell’uomo e della donna. Fu da allora che incominciarono a scoppiare in varie parti del modo rivoluzioni ad opera di giovani nei confronti delle istituzioni e in particolare verso la famiglia. Fu da allora che si incominciò a parlare di liberalizzazione delle droghe ecc.
Ci fu poi un passaggio che determinò l’inizio vero e proprio dell’intervento di satana per portare a se milioni di giovani e allontanarli dalla vera salvezza cioè Gesù Cristo.
Ecco che allora alcuni complessi rock famosissimi dopo aver iniziato a propagandare un nuovo tipo di società, trasgressiva, ribelle ecc. Incominciarono a puntare il dito direttamente su Dio, su Cristo sulla Chiesa, cioè su Colui che ha vinto le tenebre, il vero Dio, l’unico degno di essere adorato. Tutto ciò a partire dai famosissimi Beatles di cui John Lennon nel 1966 a proposito del successo che stavano ottenendo disse: “adesso siamo più importanti di Gesù Cristo, chissà se dureremo più noi o il Cristianesimo”; Ringo Starr poco dopo affermava: “Noi siamo antipapisti e anticristiani”.
Si iniziò quindi ad inserire nei testi delle canzoni i cosiddetti messaggi subliminali ovvero messaggi registrati al contrario o in bassa frequenza ma percettibili dal cervello il quale in un primo momento li memorizza e in un secondo momento li decodifica.
Messaggi che, oltre ad incitare all’uso di droghe, perversioni sessuali, volgarità di ogni genere, suicidio, contengono vere e proprie invocazioni a satana, atti di consacrazione a lui, blasfemità e profanazioni del nome di Cristo, di Maria, rituali magici, preghiere di maleficio ovvero tutto quello di cui la Scrittura ( cfr. Dt 18) dice che chi le compie è in abominio a Dio. Il tutto condito con una musica assordante con ritmi che superano le 180 battute al secondo (oltre i 150 bps la musica incomincia a stimolare l’ipofisi producendo l’adrenalina la quale fa diminuire la soglia di percezione e il livello di controllo delle ibinizioni).
Come se non bastasse i testi delle canzoni incominciarono ad essere ispirate e composte da occultisti famosi come Crowley o dagli stessi cantanti durante rituali satanici, messe nere, patti demoniaci ed esoterici in cui molte esponenti del rock ne sono seguaci.
In coincidenza con l’aumento iperbolico di suicidi fra i giovani che si verificò a partire dagli anni 70 in tutto il mondo e dall’aumento dell’uso di droghe alcuni studiosi e criminologi della polizia americana scoprirono che tra satanismo e rock c’è uno stretto legame.
Il famoso gruppo dei Rolling Stone fa esplicitamente riferimento a Satana in molte delle sue canzoni.
Ecco alcuni titoli dei loro successi:
“Symathy for the devil” (Simpatia per il diavolo),
“Sweet Black Angel” (Dolce Angelo Nero),
“Conversation with my Demon brother” (conversazione con il mio fratello demone),
“Their Satanic Majesties” (le loro maestà sataniche)
David Bowie ha più volte nominato il satanico Crowley nei suoi dischi e Sting dichiarava ad una giornalista di Penthose di essere un seguace di Crowley, mentre Jmmy Page dei Led Zeppelin dichiarava che Crowley era un poeta dell’occulto che cercava la libertà assoluta dell’uomo attraverso il potere della magia e del soprannaturale cose ridimensionate dall’avvento della cristianità.
La cantante Madonna nel 1984 affermava: “adoro i crocifissi, con quell’omino nudo sopra, da piccola avevo sognato di diventare suora, penso che le suore siano davvero sexy, io credo che religione ed erotismo siano due cose assolutamente collegate.
Nella canzone Act of Contrition dell’album Like a Prayer del 1989 Madonna in un coro di voci registrato al contrario in mezzo a vocaboli blasfemi recita “tuo è il regno, tua è la potenza e la gloria nei secoli”.
Ozzy Osbourne in un concerto staccò con un morso la testa di un pipistrello morto.
I messaggi satanici registrati al contrario hanno probabilmente il significato di una firma o di una sorta di incantesimo o di sortilegio per favorire la vendita dei dischi da parte di cantanti che sono effettivamente legati al mondo dell’occulto.
I primi ad usare la tecnica dei messaggi subliminali furono i Beatles.
Ecco alcuni esempi di messaggi ritrovati nei testi di alcuni gruppi:
Beatles, Revolution nr. 9, “eccitami sessualmente uomo morto (Gesù Cristo)
Eagles, Weasted Time, “ho un pensiero per satana”
Electric Light Orchestra (ELO), Eldorado, “E’ lui il benvenuto, il cristo Infernale”
Benvenuto satana, benvenuto allo show, fai un patto…benvenuto allo show”
Led Zeppelin, Stairway to Heaven, “mio dolce satana solo tu hai tracciato una via”
“Nel nome del signore satana, io ti desidero satana, si lui è veramente signore, si noi resteremo in lui.”
Meat Loaf, “satana io cerco di seguirti”
Michael Jackson, Beat it “io credo che veramente satana è in me”
Queen, One Vision “mio dolce satana”, “all’inferno la Bibbia, ciò che voglio è la magia”
Rolling Stone, Tops “ti amo disse il diavolo..starò sempre con il signore”
Bruce Springsteen, “o Cristo sei sudiciume e fango”
Kiss, “satana in persona è il tuo Dio.
AC/DC che significa anti Crist/dead to Crist (anti Cristo/morte a Cristo)
ABBA
Black Sabbath
Questi sono solamente pochissimi esempi di quanto ribolle nel calderone della musica rock e commerciale.
La musica rock è il principale strumento per cooptare i giovani al culto di satana.
Per quanto riguarda i cantanti italiani nel famoso brano Miserere di Zucchero ci sono dei messaggi incitanti all’uso di droghe; nel brano c’è una voce misteriosa che dice “a volte la musica è migliore del silenzio”. Se si ascolta al contrario si sente dire: “haschis, droga ed eroina”.
Satanismo, rock e droga sono in stretta relazione vedi gli AC/DC che la sera del 18 febbraio 1980 il cantante del gruppo disse: “invito satana a reclamare la mia anima perché l’inferno è la terra promessa”. Alcune ore dopo veniva trovato misteriosamente morto infilzato dalla sua chitarra e imbottito di droga.
Jimmy Endrix dopo essersi riempito di barbi turici morì soffocato nel suo letto, la droga uccise Tommy Bolin dei Deep Purple, Gim Morrison dei Doors condannato per atti osceni morì a 27 anni stroncato da un infarto dopo una vita di stravizi, Brian Johns dei Rolling Stone fu ripescato morto nella sua piscina, Kurt Cobain dei Nirvana si suicidò nel 1994.
Nel gruppo dei Led Zeppelin ci furono 7 morti misteriose tra i loro amici, produttori e managers, Elvis Prestley che era sempre occupato a organizzare orge e giochi violenti morì pure lui.
Il giro di soldi è enorme. 1000 miliardi all’anno solo in Italia.
Migliaia di giovani vengono trascinati, da quel tipo di cultura, di modelli che il mondo continua a proporre, il consumo di droghe come l’ecstasy è in continuo aumento, l’alcolismo, il sesso, la pornografia, la bestemmia e la ribellione a partire dalla famiglia e quindi il rigetto e l’offesa di Dio, l’unico che in realtà ama l’uomo, l’unico che è morto per i nostri peccati, colui che è venuto sulla terra per distruggere le potenze del male, l’unico che è degno di essere adorato, l’unico Dio.
La musica è un canale privilegiato del demonio per allontanare i giovani da Dio e portarli sotto il suo dominio.
Purtroppo in tutto questo sono coinvolti molti giovani battezzati che purtroppo sono convinti che il demonio non esista o che sia roba da medioevo, in questo caso il demonio ha gia ottenuto quanto voleva cioè far credere che lui non esista per ingannare con più facilità
Paolo VI nel 1972 aveva detto: “Il male non è più soltanto una deficienza, ma un’efficienza, un essere vivo, perverso e pervertitore, Terribile realtà misteriosa e paurosa.”
Ma se siamo veri cristiani non dobbiamo temere nulla poiché Gesù ha detto:
“Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra i serpenti e gli scorpioni e sopra ogni potenza del nemico; nulla vi potrà danneggiare” (Lc 10, 19).
“E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno” (Mc 16:17-18).
L’importante è riconoscere Gesù come unico Signore, Sovrano e vero Re; poichè Cristo è vivo in mezzo a noi, egli ha vinto il maligno una volta per sempre e perché:
“nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra; e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre” (Fil 2:10-11).
Lui è il Dio dell’amore, della pace, della luce, della gioia che ti vuole amare per sempre.
“Cantate inni a Dio, cantate inni, cantate inni al nostro re, cantate inni perché Dio è re di tutta la terra, cantate inni con arte”(Salmo 47:7-8).
“Cantate inni al Signore con l’arpa, con l’arpa e il suono melodioso; con la tromba e il suono melodioso; con la tromba e il suono del corno acclamate davanti al re, il Signore” (Salmo 98:5-6).
Tratto da: http://www.amicib.org/
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