Ho visto in un luogo una battaglia in tempi di pace. Pregavo e riflettevo…
Per combattere le cose del mondo, ci vuole forza,
la battaglia è impegnativa e molto cruenta.
La malizia del nemico è la sua arma peggiore.
Ma la sapienza e la grazia del mio Signore non hanno eguali.
Paradossalmente per vincere le battaglie, quelle di dentro e quelle di fuori,
occorre essere in tempo di pace.
I FALÒ E LA BATTAGLIA
1 C’è un posto là in fondo al cuore
nascosto alla mente ‘che non lo corrompa,
è un antro dove il pensiero non può scavare,
giacché quel santuario non gli appartiene.
2 innalzo inni, sciolgo preghiere
la lode cancella profonda amarezza,
nel tempio del Suo riposo lo spirito canta
di la’ appoggiata ad un colle la valle scende.
3 L’ho visto! quieto è il pascolo del mio Signore
si srotola la scesa, poi sale sull’erta opposta,
verde, di un verde che non ho mai visto,
luce, di una luce che non ho mai visto.
4 È un luogo sicuro? mi chiedo,
O … appartiene ai sogni.
Qualcuno si aggira nel mio accampamento
È’ notte e nella mia tenda c’è stata presenza.
5 la tenebra soffoca per spegnere il fuoco,
presidio notturno di un animo inquieto.
La tua mano è potente mio Signore
chi mi trarrà da essa?
6 ciò che vi hai stretto per nulla sfugge
ne’ rinnegata è la promessa.
Perdona se ancora non ho la mano sull’elsa
se ho temporeggiato prima dell’ora.
7 I miei fratelli sono scesi in battaglia,
ed io?
… io sono stretto dentro la gabbia.
per domare la bestia che mi ricorda,
8 lì spalle al muro mi attacca e ringhia
aspetta il momento della mia resa,
quando da solo aprirò la porta
libero si! di chinare la testa.
9 Nel buio, cammino sul muro di guardia
l’astro minore da’ luce fredda
rischiara in silenzio la terza vigilia
In ansia non sorge il giorno … aspetta.
10 La pietra traballa sotto i miei piedi
qualcuno sposta le rocce del muro?
quiete, solitudine e silenzio perfetto
la’ nella valle al di là della cinta
11 solitaria una casa sul buio affaccia.
a settentrione la porta aperta,
per dare ai viandanti ancora una scelta
perché non si dica che forza se’ fatta.
12 Di fuori immensa la luce circonda,
di dentro appare un chiarore che resta.
La lampada accesa sul tavolo è posta, dunque,
chi sbaglia la via … non si aggiri nell’ombra.
Francesco Blaganò | notiziecristiane.com
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