Hezbollah: Israele plaude a Ue per inclusione in lista nera

880a9d046932e5716a7b43377468c55dClausola revisione entro sei mesi.Ok Italia per spirito unitario – 23 LUG – “Un provvedimento necessario e saggio che manda un messaggio di determinazione alle organizzazioni terroristiche e agli Stati che nei propri territori garantiscono loro protezione”. Questo il commento del Capo dello Stato israeliano Shimon Peres alla decisione dell’Ue di includere l’ala militare di Hezbollah nella lista delle organizzazioni terroristiche. Inclusione che pero’, si apprende da fonti diplomatiche, prevede anche una clausola di revisione entro sei mesi.

La ministra israeliana per la giustizia, Tzipi Livni (che coordina anche le trattative di pace con i palestinesi), si è felicitata per la decisione di inserire nella ‘lista nera’ dell’Ue l’ala militare degli Hezbollah libanesi. In un comunicato la Livni rileva che “finalmente, dopo anni di dibattiti e di titubanze, è giustamente fallito il tentativo di argomentare che l’attività politica degli Hezbollah ‘sdoganerebbe’ quella terroristica”.

Di diverso avviso l’ex ministro degli Esteri Avigdor Lieberman. “Come al solito gli europei si accontentano di fare la strada a metà, adottando una decisione parziale e insoddisfacente”. “L’ala politica e quella militare – rileva – sono due volti della stessa moneta: Hassan Nasrallah guida entrambe”. “Il tentativo di distinguere fra una corrente ‘estrema’ ed una ‘moderata’ – a suo parere – è come chiedersi se un cannibale possa anche essere vegetariano”.

Reazioni anche dal Libano. Secondo il ministo degli esteri Adnan Mansur, citato dalla tv di Hebzollah Al Manar, l’Unione Europea ha subito “forti pressioni” per decidere l’inclusione nella lista nera, senza tuttavia precisare a quali Stati si riferisca.

L’Italia, da parte sua, è giunta a Bruxelles con l’idea di “non bloccare l’unità” europea sul tema, nonostante le riserve, è quanto emerge da fonti diplomatiche. Importante viene comunque ritenuto il mantenimento degli aiuti finanziari, umanitari e del dialogo politico col partito sciita, punti che sono stati inseriti nell’accordo. Inoltre è prevista una clausola di revisione tra sei mesi.

(fonte ANSAmed)


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