Pace del Signore, mi chiamo Salvatore Viviano, vivo a Terrasini e vado nella Chiesa Evangelica della missione Jeshua di Cinisi e vorrei raccontare la mia testimonianza e il ritorno al Signore.
Nel 2004 sono stato evangelizzato da un gruppo di fratelli, accettai Gesù come mio personale Salvatore e Signore e feci il battesimo in acqua. Ma la mia vita non era cambiata, vivevo sempre nel peccato, nella carnalità, nella fornicazione, leggevo la Bibbia per convenienza, litigavo anche con i fratelli, insomma, una vita distrutta fino a quando l’avversario mi riportò nella chiesa cattolica romana. Volevo farmi sacerdote, sono stato in un seminario al nord e fu un gran fallimento per la mia vita: mi confessavo di nuovo con i preti ed ero diventato peggio di prima, non era c’era nessuna conversione sincera.
Un giorno in chat conobbi una donna separata con la quale nacque subito una relazione sincera; sembrava una storia d’amore ma non era l’amore vero di Gesù. Nonostante ciò, mi sentivo tranquillo e appagato dalle cose effimere di questo mondo, mi sentivo sempre il migliore di tutti, mentre gli altri erano sempre i peggiori e giudicavo gli altri così perché ero lontano dal Signore. Questa relazione è durata fino allo scorso 4 gennaio 2015, perché quella sera la mia ex fidanzata mi disse che non provava più niente per me e che per lei era tutto finito. Mi sentì schiacciare da un peso grandissimo, come se mi fosse cascata addosso una montagna e da quel momento il diavolo aumentò la sua morsa contro di me. Mi schiacciava con pensieri malvagi e diceva: “Sei un fallito, una cosa inutile” e mi metteva in testa di suicidarmi con l’acido muriatico, ma la mia ex si preoccupò e mise in allarme le forze dell’ordine.
E’ grazie a Gesù non è successo il peggio; ma dopo giorni il pensiero di farla finita tornò nuovamente nella mia mente e mandai un sms a una sorella Antonella e le dissi che mi sentivo inutile e volevo farla finita. Ma lei mi rispose che ero prezioso agli occhi di Dio, cominciai a provare un po’ di serenità. Una sera, mentre mi trovavo nella polleria del mio amico Michele, quest’ultimo mi poggiò la sua mano destra sulla spalla e mi disse: “Salvò, torna a Gesù, nella chiesa evangelica e vedrai che con l’aiuto di preghiere e cibandoti della parola di Dio ti fortificherai! Da quel giorno, quel peso che mi opprimeva la mente è scomparso, gloria a Dio!
Dopo giorni su facebook ho conosciuto il fratello Paolo, gli raccontai la mia testimonianza e lui mi consigliò di leggere Geremia 1-4, appena la lessi un pianto di gioia è uscito fuori… il Signore fa meraviglie e conosce ogni cosa, Amen!
Giorni fa’ ho continuato a sperimentare la potenza della preghiera nel segreto della cameretta in maniera eccezionale e con il suo aiuto ho sperimentato il perdono. E’ una cosa meravigliosa stare in comunione col Signore a maggior ragione quando uno può mettere in pratica quei sentimenti di carità e perdono, sentimenti che il Signore ha seminato dentro il mio cuore, insieme al timore di Dio. Mentre una sera tornavo a casa dopo il culto, sentivo ancora dentro di me la presenza del Signore; arrivato a casa ho detto: “Signore, metti pace nel mio cuore e in quello della mia ex, affinché possiamo ritirare le denunce che in passato abbiamo inoltrato (avevo denunciato la mia ex per diffamazione e nella mia mente pensavo che anche lei mi avesse denunciato per stalking)”. Quella sera durante la preghiera, nella mia stanza ho sentito come una nuvola sopra il mio capo ed era la presenza di Dio.
Il giorno dopo, mentre tornavo a casa, mi squilla il cellulare ed era l’avvocato della mia ex che mi chiedeva cosa avessi combinato, che avevo denunciato la mia ex mentre lei non mi aveva mai denunciato e non aveva intenzione di farlo. Oggi alla gloria di Dio ho parlato di Gesù e del Suo amore alla mia ex, ed è grazie a Gesù nel mio cuore che ora regna la pace, la gioia e la serenità che solo Cristo può donare. Grazie a Gesù oggi sono libero, Amen!
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