Il Governo israeliano ha approvato un progetto di legge domenica per abolire l’esonero dal servizio militare concessa a seminaristi ebrei, alimentando la rabbia degli ultra-ortodossi per la rottura con la tradizione. Molti israeliani erano furiosi per i privilegi da parte dello stato concessi ai credenti conservatori o “haredim” – un termine ebraico che significa “coloro che tremano davanti a Dio”.Il dibattito s’era acceso in occasione delle elezioni di gennaio con le ottime prestazioni per i due partiti che avevano fatto campagna contro gli esoneri e creato il primo governo senza membri ultra-ortodossi in un decennio.
La gran parte degli uomini e delle donne israeliani sono chiamati al servizio militare fino a tre anni, al compimento del 18 anno, e spesso svolgono il servizio nella Cisgiordania occupata o in altri focolai.
Ma gli uomini ultra-ortodossi che studiano nei seminari, le donne religiose e i cittadini arabi di Israele sino ad oggi erano esonerati dal servizio militare, da quando lo stato ebraico è stato costituita nel 1948.
Il progetto di legge, che sarà portato in parlamento per la ratifica, avrà la sua piena attuazione nell’arco dei prossimi quattro anni.
Da Buonanotizia.org
Sostieni la redazione di Notizie Cristiane con una donazione, clicca qui