GOVERNARE CON LA GUIDA DI DIO

wpid-1382098_445567005549410_1055106792_n.jpgGEORGE WASHINGTON, primo presidente degli STATI UNITI d’AMERICA, disse: “E’ impossibile governare rettamente, senza DIO e la BIBBIA”. La consapevolezza a tale responsabilità, di chi governa una nazione; lo portava a considerare DIO, come una sicura guida, per il benessere della vita, di ogni suo singolo connazionale. Qualche millennio prima, il giovane Re Salomone (II Cronache 1:7-12), aveva fatto simili considerazioni, per il peso che sentiva nel dover governare una nazione; sapendo che, le sue scelte, avrebbero influito sulle sorti del suo popolo. Egli quindi, si rivolse a DIO, chiedendo la SUA guida e la SUA sapienza, per un simile ruolo. DIO si compiacque in questo, aggiungendo alla Divina sapienza, anche prosperità per il suo regno. — Quello che vediamo nella foto, mostra la Sessione di un Congresso, in cui i Senatori del PARAGUAY, pregano per il loro Paese e per i loro peccati, chiedendo, l’aiuto ed il perdono di DIO. Questo è un esempio per tutte le nazioni di fare un ritorno a DIO; quale unica soluzione ai dilemmi umani. GESU’, quando proferì il Sermone Profetico, su tutti gli sconvolgimenti che coinvolgeranno tutte le nazioni, insegna: ” Quando queste cose avverranno, alzate gli occhi al cielo” ( Luca 21:28) come a dire non cercate soluzioni umane, ma guardate la soluzione che viene dal cielo, che è CRISTO. — Ricordo, tempo fa, che parlando con un Giudice di Pace svizzero, mi disse, che la loro costituzione inizia con le frasi: “Nel Nome dell’IDDIO Altissimo” evidenziando le fondamenta costituzionali, sul timore di DIO ed i SUOI insegnamenti. Così, come un uomo, che affida la propria vita a DIO, approda in un porto sicuro, lo stesso avviene per una nazione che mette fondamenta sugli insegnamenti di DIO, sviluppando sapienza e prosperità. EGLI, promette al riguardo: “Se il mio popolo, il quale è chiamato del mio NOME, si umilia, prega, mi cerca e si converte delle sue malvagità, IO l’esaudirò dal cielo, perdonerò i suoi peccati e risanerò il suo paese” (II Cronache 7:14) Un leader, un governante, che esclude DIO, nel ruolo che gli è stato affidato, può divenire il baratro della propria nazione; la storia ci ha insegnato questo. Chi invece si riconoscerà popolo dalle radici cristiane; che si umilia, riconoscendo, il proprio cammino malvagio, corrotto e immorale, cercando l’aiuto che viene dall’alto; DIO perdonerà e risanerà con la SUA benedizione i governanti e la nazione, secondo le SUE promesse, che sono stabili e veritiere. – Preghiamo, dunque, per coloro che sono in autorità, per come ci viene insegnato dalla Parola di DIO. (I Timoteo 2:1-2)

—- Davide Dilettoso —-


Sostieni la redazione di Notizie Cristiane con una donazione, clicca qui