Una fredda domenica mattina d’inverno, come al solito Abigail si era recata al culto, durante il quale si era sentita la presenza del Signore in modo particolare. Secondo la sua promessa, Egli era lì con la sua benedizione! Quando passò la colletta. Abigail sentì il forte impulso di mettere nella borsa delle offerte tutti i suoi pochi averi. Le sembrò di sentire la voce del Signore che le diceva: “Da’ tutto quello che hai”. “Ma Signore, rispose lei, qui nel borsellino ho solo pochi spiccioli. A casa ho solo tre dollari…” “Vai a prenderli“. L’impulso divenne sempre più forte, mentre la donna si chiedeva come avrebbe potuto alzarsi per andare a casa a prendere i tre dollari, senza disturbare la riunione. A un certo punto l’assemblea cominciò a cantare:
“Se avessi tutti i tesori del mondo, sarebbero per me di poco valore, di fronte al tuo amore profondo! Prendi il mio tutto, la mia vita e il cuore!”
Quella mattina, mentre Abigail era seduta sulla panca di legno durante il culto, sentì che doveva dare proprio tutto, anche gli ultimi tre dollari. Così disse: “Signore, vado subito a casa a prendere quel denaro. Ci vado senza comprendere”: Strano, uscire così durante il culto per tornarvi poi… Non sapeva che la sapiente mano di Dio, la stava guidando verso un’altra straordinaria esperienza! Cercando di fare meno rumore possibile, uscì fuori e andò a casa. Arrivata a casa entrò, aprì il cassetto e prese i suoi ultimi tre dollari accuratamente piegati dentro una scatola. Poi s’incamminò per la strada del ritorno. All’improvviso vide una vecchietta che, seduta su uno scalino, stava tremando. Il grande cuore di Abigail non poteva trascurare quella poveretta che sembrava malata. Le andò vicino e le chiese perché fosse uscita con quel grande freddo. “Sono stata malata, ma ora sto meglio”, rispose la donna. “Conosce il Salvatore Gesù Cristo?“, chiese Abigail. “Sì. Infatti mentre ero qui, stavo pregando.” “Davvero? Posso sapere per cosa pregava?” “Se glielo dicessi, lei penserebbe che io sia venuta qui a chiedere l’elemosina, ma non è così!”. “No, non penso questo. Ora, mi dica per cosa pregava.” Convinta, la donna raccontò che le era morto il marito ed era rimasta sola. La figlia, che abitava in un’altra città, le aveva scritto di vendere tutti i mobili per realizzare il denaro necessario per comprare il biglietto del treno per raggiungerla. Così aveva venduto tutto ma, per acquistare il biglietto, le mancavano solo tre dollari. Quella domenica mattina non sapeva cosa fare, perché non conosceva nessuno a cui chiedere aiuto. E concluse dicendo: “Mentre ero seduta qui, pregavo che Dio mi mandasse tre dollari“. Col cuore che esultava, Abigail le raccontò che poco prima del culto, Dio le aveva parlato e lei era andata a casa a prendere i suoi unici tre dollari. Le disse che aveva ubbidito senza capire, ma che ora capiva perfettamente. Oh, come capiva. Che Dio Meraviglioso! La vecchietta ebbe il denaro, andò a comprare il biglietto e finalmente arrivò sana e salva a casa della figlia lontana. Un mese dopo Abigail ricevette una lettera da quella figlia, che la ringraziava per quello che aveva fatto per la madre in quella fredda domenica mattina.
“Il Signore percorre con lo sguardo tutta la terra per spiegare la Sua forza in favore di quelli che hanno il cuore integro verso di Lui”. 2 Cronache 16:9
Osvalda Malcolm
Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook