Avevo 11 anni quando si acutizzò la malattia, mi ammalai e quasi tutta la mia adolescenza l’ho trascorsa in ospedale. Quando questa malattia si scatenava, mi veniva sulla pelle l’orticaria, grosse piaghe purulente, si gonfiavano le mani, i piedi, gli occhi, le labbra, la lingua e pure all’interno della gola. In realtà non potevo mangiare nulla o quasi (salvo che non ero sotto massicce dosi di cortisone e antistaminici), faccio prima a dirvi cosa potevo mangiare: pasta e riso con olio di oliva, pollo o tacchino, patate, fette biscottate, the, zucchero, sale e tutto il resto per me erano veleno, ero allergico alla polvere e alle graminacee di campagna. Non esisteva cura, l’unica terapia che potevo fare era assumere antistaminici tutti i giorni e il cortisone in caso di reazione, e a volte anche l’adrenalina in caso di shock anafilattico o di edema della glottide.
Il problema non si risolveva come una classica allergia, anche se a volte non mangiavo gli alimenti proibiti io, avevo spesse volte delle reazioni allergiche. Poi, via via dopo andare e venire dagli ospedali, solo di recente, tramite le ultime visite specialistiche i medici mi diagnosticarono che non era una vera e propria allergia ma un’iper produzione d’istamina e che una malattia che dipendeva dall’ambiente circostante, ma era una condizione genetica e non sarei mai guarito. A casa ho anche una cartella clinica grande come un’enciclopedia.
Molte volte chiesi al SIGNORE di guarirmi, ma non riuscivo a ricevere la guarigione, pregavo molto con veglie e digiuni in tutti questi anni, molte volte ho richiesto l’unzione d’olio. Non so cosa ma la mia fede era traballante non succedeva niente, alla fine mi sono rassegnato e non chiesi più al Signore di guarirmi, e così andavo avanti a cortisone, antistaminici e adrenalina durante i casi gravi. MA IL SIGNORE E’ FEDELE, ALLELUIA.
Qualche mese prima che ricevessi la guarigione, qualcosa era cambiato in me e chiedevo sempre al Signore che mi potesse dare una rivincita sulla malattia e su qualunque spirito d’infermità, dicevo SIGNORE dimostra a me stesso e agli altri che tu sei con me, umilia il diavolo guarendomi. Una settimana fa’ un fratello mi diceva che a Treviso era venuto un pastore missionario dall’AMERICA che partecipava a degli incontri e aveva il dono della guarigione e che domenica (Dom. 3 Nov.) sarebbe stato a Vicenza. Così, con dei fratelli decidemmo di andarci. Quando cominciò l’incontro, fremevo dentro di me, sentivo che qualcosa stava succedendo. Il pastore predica su Giov. 5:1-16 il paralitico di Bethesda.
Dopo circa 45/50 minuti di predica il pastore fa l’appello di guarigione e chiama avanti a lui gli ammalati e comincia a pregare. Quando giunse il mio turno io, spiegai all’interprete il mio problema e dopo cominciarono a pregare per me e mentre pregavano, scacciavano la malattia, io sentivo la presenza di DIO in modo particolare e cominciai anch’io a pregare in lingue, ero tutto tramante, sentivo bene la presenza del SIGNORE e soprattutto ho sentito la guarigione in me. Erano già 3 giorni, da prima di quella domenica del 3 Novembre che non assumevo antistaminici, è più di una settimana che io non assumo più antistaminici senza aver avuto gonfiori o orticaria. ORA SONO LIBERO DA OGNI MALATTIA PER LE LIVIDURE DI GESU’. GESU’ HA AVUTO PIETA’ DI ME E MI HA GUARITO COMPLETAMENTE, ALLELUIA! Mediante le sue lividure noi siamo stati guariti ISAIA 53.5.
Railo Paolo Basso.
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