Ascoltando i telegiornali, ho sentito di alcuni morti per shock anafilattico e questo mi ha fatto pensare come il Signore mi ha sempre soccorso anche nei tempi in cui io non lo conoscevo.
Mi ricordo infatti, che non sapendo di essere allergica ad alcuni antibiotici, per ben due volte sono andata al pronto soccorso. Il medico di turno mi raccomandò di stare attenta, perché una prossima volta ci avrei rimesso la mia vita. Oggi, a distanza di anni e conoscendo il mio Dio che vive, che mi ama e mi ha amato, posso confermare che Egli mi ha soccorsa e protetta fin dall’infanzia.
Pensando a quante grazie ho ricevuto dal mio Signore ne scrivo alcune. Quando avevo tre anni, non camminavo ancora (sentivo dire da mia madre). La mamma mi portò da molti medici ma nessuno sapeva dare una spiegazione. Ma grazie a Dio un giorno mi alzai da terra e camminai, gloria a Dio! Per ben due volte sono stata investita, ma l’ultima volta ero proprio morta. Sul luogo dell’incidente vennero anche i carabinieri; non ricordo niente dell’incidente, ma chi si trovava sul posto, credeva che fossi morta. Ma anche quella volta il mio Signore non mi abbandonò, ebbe pietà di me e forse anche un piano ben preciso per me.
Non sto ad elencarvi quante prove ho dovuto subire, ma ancora non riconoscevo il Signore come mio soccorso. Io adesso Lo ringrazio perché mi ha donato un carattere forte, coraggioso e non ho paura di affrontare anche le prove più difficili.
La tossicodipendenza di mio figlio mi ha spinto alla ricerca di una chiesa evangelica e l’ho trovata. Ho conosciuto il servo di Dio, il Pastore, attraverso il quale Dio mi ha parlato, ha toccato il mio cuore; il Signore ha perdonato tutti i miei peccati, ha salvato l’anima mia, ho fatto il patto con Lui, mi ha pure battezzata con lo Spirito Santo e ho trovato in quest’opera veramente l’autentica presenza di Dio e per questo lo ringrazio.
Gesù è vivente, non morto come credevo nel passato. Ora sono felice di appartenere a Gesù.
Il mio Pastore ha inoltre interceduto per mio figlio e i fratelli si sono accorati con lui: mio figlio ora è libero dalla droga.
Oggi che conosco il Signore mi sento di poter affrontare qualsiasi prova, perché il mio Dio mi rende forte e coraggiosa e non mi abbandona.
Oltre a tutto quello che il Signore ha operato, ultimamente soffrivo di una malattia alle ossa ed esattamente di “Osteoporosi”, una domenica mattina e questo poco tempo fa, mi accostai per fede davanti al Signore, il Pastore ha pregato per me, e dopo essere stata visitata dal medico che già conosceva la mia precedente malattia, avendo osservati tutti gli esami che già avevo fatti e che accertavano il mio male, con meraviglia mi disse che ero perfettamente guarita, convinto che mi fossi meticolosamente curata, la verità è che io non mi sono affatto curata, non seguendo nessuna delle terapie che mi avevano assegnato di fare. Per questo do gloria solo a Dio potente a salvare, sanare e riempire chiunque crede in Lui del Suo Spirito ed essere felici in Lui.
S.lla Patrizia Megna
Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook