17Isacco seminò in quel paese e in quell’anno raccolse il centuplo; il Signore lo benedisse. Quest’uomo divenne grande, andò crescendo sempre più, finché diventò ricchissimo: fu padrone di greggi di pecore, di mandrie di buoi e di numerosa servitù. I Filistei lo invidiavano. Perciò turarono e riempirono di terra tutti i pozzi che i servi di suo padre avevano scavati, al tempo di Abraamo suo padre, Isacco scavò di nuovo i pozzi d’acqua, che erano stati scavati al tempo di suo padre Abraamo, e che i Filistei avevano turato dopo la morte di Abraamo; e li chiamò con gli stessi nomi con cui li aveva chiamati suo padre. Allora egli partì di là e scavò un altro pozzo, per il quale quelli non litigarono. Ed egli lo chiamò Recobot , perché disse: «Ora il Signore ci ha dato spazio libero e noi prospereremo nel paese». Genesi 26:12-22
Questa mattina il consiglio è su come gestire l’invidia … NEI NOSTRI CONFRONTI.
Quando siamo preferiti, benedetti, miracolati, capita che qualcuno comincia ad invidiarci.
Isacco insegna la mansuetudine e la consapevolezza che nessuno ci potrà rubare la benedizione del signore.
Se ti turano i pozzi stai sereno perché la tua acqua non viene dal basso ma dall’alto.
Quando qualcuno arriva per prendersi ciò che tu hai scavato non amareggiarti per contese e inimicizie , vai avanti perché troverai il meglio.
Stura, però, di nuovo i pozzi dei padri, l’antica croce e i vecchi altari, l’antica dottrina e non cadere preda di novità e di pericolose scorciatoie, prendi il testimone dalle mani degli eroi della fede e difendi la santissima fede che ti è stata insegnata una volta per sempre.
Stai per scavare un pozzo che ti porterà una grande benedizione perciò non guardare a ciò che hai dovuto lasciare ma a ciò che stai trovando, Recobot, uno sviluppo grande, un tempo di prosperità …. qui, dove Dio ti ha benedetto, prospererai in questo paese. Ricordati di splendere.
Tino Di Domenico
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