di Agostino Masdea – “L’Eterno è la mia fortezza, e il mio DIO è la rocca in cui mi rifugio”. Salmo 94:22 – Per molti anni con la comunità abbiamo avuto dei ritiri spirituali estivi in Abbruzzo, in un piccolo paese chiamato Villa Santa Lucia. Non c’è stato un solo anno che non abbiamo visitato con i ragazzi la “rocca di Calascio”, una fortezza medioevale che domina dalla sua altezza di 1500 mt. tutte le vallate sottostanti. Offre uno di quei panorami mozzafiato che solo da quell’altezza è possibile godere. Da quella posizione era facile controllare ed avvistare qualsiasi nemico si avvinasse al borgo, e se ciò si verificava, gli abitanti potevano correre e trovare rifugio in quella fortezza.
Le fortezze erano comuni ai tempi di Davide, ed egli più volte usa questa metafora per testimoniare di come Dio fosse il Suo rifugio e la Sua sicurezza, particolarmente nei momenti difficili delle battaglie della vita. “L’Eterno è la roccaforte della mia vita; di chi avrò paura? ” Salmo 27:1.
E tu, hai una fortezza o un posto dove trovare rifugio? In questi giorni, prima con la pandemia e poi con un conflitto che rischia di provocare una terza guerra mondiale, Gesù Cristo è la nostra fortezza inespugnabile, la Rocca della nostra salvezza.
Sebbene non dobbiamo affrontare gli stessi nemici di Davide fisicamente, spiritualmente però, abbiamo anche noi tanti nemici che potrebbero attaccarci. Ecco perché abbiamo bisogno di cercare e trovare rifugio nella Rocca solida e sicura che è Cristo, per essere protetti dalla paura, dalla tristezza, dall’angoscia e dallo scoraggiamento. Qualunque cosa accadrà sappiamo che Dio mai ci lascerà e mai ci abbandonerà al nostro destino. Perché Egli ha già determinato il nostro destino: la gloria e la vita eterna con Cristo.
Tutto passerà, ma la “Rocca dei secoli” durerà per sempre! Se il mondo sta diventando un luogo sempre più insicuro, rifugiati anche tu nella “Rocca della nostra salvezza”.
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