Nel corso della trasmissione “Pomeriggio Cinque” di domenica 17 gennaio, la conduttrice Barbara D’Urso ha mandato in onda – in esclusiva – un servizio sulla famiglia filippina adottata legalmente dalla coppia Mondaini-Vianello nella cui abitazione di Milano, avuta in eredità dai coniugi scomparsi qualche anno fa, sembra accadono fenomeni di natura soprannaturale: infatti, alcuni membri di questa famiglia hanno rivelato che nell’appartamento, abitato da anni dai due artisti milanesi, si scorgono all’improvviso delle ombre fluttuanti oltrepassare i corridoi e/o salire per le scale, mentre la tivù si accende da sola e la doccia entra in funzione senza che qualcuno ruoti la manopola.
I protagonisti della storia, privi di imbarazzo o paura per quanto succede nell’immobile, son sicuri di essere testimoni oculari di chiari “segni” dall’aldilà inviati da Sandra e Raimondo, come se questi ultimi volessero proteggerli in un qualche modo. Malgrado la morbosa curiosità della conduttrice che, peraltro, ha più volte domandato ai filippini se essi son convinti che si tratti di messaggi lanciati dall’altro mondo, ciò che si verifica nell’appartamento non rientra nella sfera spirituale divina poichè Dio non ha delegato alcun defunto a interagire con la realtà terrena: piuttosto, sin dall’Antico Testamento Yavhè vieta ad Israele di “èvocare gli spiriti dei morti” (Deuteronomio 18:10-11), il che equivale a monito anche per il tempo attuale. Premesso che i coniugi Vianello non hanno avuto mai figli durante il loro lungo rapporto matrimoniale, non è di certo lo spirito redivivo di Raimondo o di sua moglie Sandra che sta scombussolando la routine di “casa Vianello” (.) ma bensì il demonio, probabilmente allo scopo di ingannare l’intero nucleo familiare per spingerlo verso il mistero, a maggior ragione che gli stessi filippini dicono di credere nelle tradizioni del loro paese dove medicina, religione, magia e misticismo convivono in un miscuglio di misticismo.
Tuttavia, c’è un particolare che forse sarà sfuggito al pubblico in studio o a casa, e cioè che il comico milanese scomparso aveva, a quanto pare, regolari “dialoghi” con la madre defunta e con alcuni fratelli dello stesso, anch’essi deceduti. Alla luce di quanto è venuto fuori nell’intervista, non credo proprio che i fenomeni di cui ha parlato il giovane protagonista abbiano suscitato disagio o messo sul chi va là il pubblico in studio e i telespettatori a casa, né la stessa conduttrice del talk-show, quantomeno per far comprendere il grave rischio associato a tutte quelle manifestazioni misteriose o inspiegabili che segnano il ventunesimo secolo e ai quali la tivù e la stampa danno ampio spazio: madonne che lacrimano sangue, rivelazioni di presunti veggenti, miracolismo di padre pio, ampolline di san gennaro, messaggi dall’aldilà, apparizioni di alieni, visioni eccetera! I fatti narrati nella vicenda comunque somigliano molto ad analoghi fenomeni che avvengono nell’abitazione di Liliana De Curtis, figlia del celebre comico napoletano Antonio De Curtis in arte Totò, la quale anni fa rivelò, in una intervista rai, di trovare periodicamente porta-foto o soprammobili spostati da un posto a un altro quantunque la donna viva da sola. Costei dichiarò candidamente che, probabilmente, il famoso comico partenopeo ama farle scherzi anche dall’aldilà! Benché sia evidente come l’intervista televisiva abbia riportato all’attenzione dell’opinione pubblica l’opera sovrannaturale delle potestà celesti invisibili di cui parla Efesini 2:2 e 6:12 nonché 2^ Corinzi 11:14, il tono di estrema curiosità con cui è stato affrontato l’avvenimento comprova l’ignoranza scritturale presente nel nostro paese e l’estrema sottovalutazione di questi fatti, a garanzia che ci avviciniamo a grandi passi verso il tempo in cui l’esoterismo e il magico raggiungeranno l’apice: infatti, ciò che rivela Apocalisse 9:20 (“Non si ravvidero dai loro omicidi né dalle loro magie”) è una realtà che si va palesando sotto i nostri occhi, come ben questa vicenda attesta.
Quindi, perché meravigliarsi del sensazionalismo tipico del momento storico che stiamo vivendo se, in futuro, l’Anticristo riuscirà a sedurre intere nazioni “facendo scendere fuoco dal cielo” (Apocalisse 13:13) sotto gli occhi di una platea mondiale che resterà a bocca aperta più di quanto è avvenuto attraverso la storia raccontata in casa Vianello?
Salvatore Di Fede | Notiziecristiane.com
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