“Riteniamo fermamente la confessione della nostra speranza, senza vacillare; perché fedele è Colui che ha fatte le promesse” Ebrei 10:23.
Quante volte è capitato ad ognuno di noi di fare una promessa e poi magari per forze maggiori siamo stati impossibilitati a mantenerla, o contrariamente qualcuno che ci ha promesso qualcosa e poi non l’ha mantenuta.
La delusione che abbiamo provata è stata grande con conseguente mancanza di fiducia nei confronti della persona che non ha mantenuta la promessa fattaci a prescindere dalle cause e dalle motivazioni che gliel’hanno impedito. Ecco perché non bisogna mai fare affidamento sugli uomini perché gli uomini siamo fallaci e deludiamo sempre (Proverbi 20:6 “Molta gente vanta la propria bontà; ma un uomo fedele chi lo troverà?”), solo Dio è verace e non delude mai. Questa condizione di fallacità dell’uomo è causata dallo stato di imperfezione nella quale, tutti versiamo a causa del peccato (Romani 3:23” Tutti hanno peccato e son privi della gloria di Dio ), e continueremo ad avere questo problema intanto che stiamo viaggiando in questo mondo perché la perfezione è lo stato che raggiungeremo solo nella Nuova Gerusalemme. Inoltre sappiamo che solo il Signore Gesù non delude mai in quanto quando Dio promette una cosa mantiene sempre la Sua promessa, Egli non viene mai meno a ciò che promette e questo per due motivi di base: 1) Dio non cambia mai idea le Sue promesse per la nostra vita sono “Sì” ed “Amen” (2Corinzi 1:20 “Poiché tutte le promesse di Dio hanno in Lui il «sì» e l’«Amen», alla gloria di Dio per mezzo di noi“) e questo non dipende né dal suo umore, né dalle circostanze e né dal momento; 2) Dio essendo Onnipotente può adempiere tutto ciò che promette niente e nessuno lo può ostacolare o può fargli cambiare idea questo perché la Sua Parola è immutabile e non può mai venire meno (2Samuele 22:31 “La via di Dio è perfetta; la Parola dell’Eterno è purificata con il fuoco. Egli è lo scudo di tutti quelli che sperano in lui”).
Essendo Dio il sovrano assoluto dei cieli, della terra e di tutte le cose Egli ha il controllo totale su tutte le cose che sono sottoposte alla Sua sola volontà quindi niente e nessuno gli può impedire di adempiere ciò che ci ha promesso, mentre noi per quanto possiamo essere ben intenzionati a voler mantenere la nostra promessa ci possono accadere imprevisti o situazioni esterne che ci impediscono di portarla a compimento. Sulle basi di questa realtà inconfutabile ed infallibile dobbiamo quindi riconoscere che solo Dio è l’Eterno, lo stesso di ieri e Colui che non cambierà nel futuro, il “fedele” e il “verace”, l’unico che è in grado di mantenere ciò che ha promesso, l’unico che non può mai deluderci, l’unico sul quale possiamo contare sempre e fare affidamento sicuro (Deuteronomio 7:9 “Riconosci dunque che l’Eterno, l’Iddio tuo, è Dio: l’Iddio fedele, che mantiene il suo patto e la sua benignità fino alla millesima generazione a quelli che l’amano e osservano i suoi comandamenti”).
Quando riconosciamo questa verità inconfutabile ed infallibile ci sentiamo spinti a camminare con fedeltà ed integrità nei sentieri di giustizia e rettitudine del Signore osservando i suoi comandamenti, questa intima relazione personale che si viene ad instaurare fa sì che noi ereditiamo le promesse di Dio che ci dà già da subito, oltre a quelle future (questo non esclude che saremo sempre soggetti alle prove ma abbiamo la promessa che durante la prova il Signore è con noi e ci aiuta a supportarla), (Salmi 32:2 “Egli mi fa giacere in pascoli di tenera erba, mi guida lungo acque riposanti”; Salmi 31:23 “Amate l’Eterno, voi tutti i suoi santi! L’Eterno preserva i fedeli, e rende ampia retribuzione a chi procede alteramente”; 2Tessalonicesi 3:3” Ma il Signore è fedele, ed egli vi renderà saldi e vi guarderà dal maligno”).
“Il Signore preserva sempre i suoi” questa è un’altra delle Sue promesse alla quale dobbiamo guardare di continuo rinamendo fedeli alla Sua persona ed ai Suoi principi e servendolo con amore e con timore per l’avanzamento del Suo regno su questa terra, ricordandoci che siamo solo degli strumenti nelle Sue mani e per la Sua sola gloria (Neemia 7:2 “Io detti il comando di Gerusalemme ad Hanani, mio fratello, e ad Hanania governatore del castello, perch’era un uomo fedele e timorato di Dio più di tanti altri”; Neemia 9:8 “Tu trovasti il cuor suo fedele davanti a te, e fermasti con lui un patto, promettendogli di dare alla sua progenie il paese de’ Cananei, degli Hittei, degli Amorei, de’ Ferezei, de’ Gebusei e de’ Ghirgasei; tu hai mantenuta la tua parola, perché sei giusto”).
CONCLUSIONI:
A differenza della nostra, invece, la fedeltà di Dio è eterna come la Sua stessa natura, è incomparabile, incommensurabile ed infallibile perché se non fosse così (Dio) si smentirebbe e sarebbe un bugiardo cosa impossibile (Numeri 23:19 “Dio non è un uomo, perché possa mentire, né un figlio d’uomo, perché possa pentirsi. Quando ha detto una cosa, non la farà? O quando ha dichiarato una cosa, non la compirà?”; “Atti 13:34 “E siccome lo ha risuscitato dai morti per non tornar più nella corruzione, Egli ha detto così: Io vi manterrò le sacre e fedeli promesse fatte a Davide”).
Luisa Lanzarotta | Notiziecristiane.com
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