Matteo 23:27 | Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, perché siete simili a sepolcri imbiancati, che appaiono belli di fuori, ma dentro son pieni d’ossa di morti e d’ogni immondizia.
2 Timoteo 3:5 | aventi le forme della pietà, ma avendone rinnegata la potenza.
Il Fariseo purtroppo è sempre di moda. Si nutre di esteriorità, guarda la pagliuzza negli occhi degli altri e trascura la trave che c’è nei propri. Sta a giudicare sempre l’apparenza e mai la sostanza.
Quanti abusi e quante ferite sono state inferte nel nome della “santità” esteriore!
E’ bravo a mettere pesi sugli altri e non ha nessuna concezione e tanto meno rivelazione di cosa è la carità cristiana.
Chiese e religioni piene e strapiene di regolamenti, liturgie stanche e avvilenti, morte e senza vita, oppure al contrario entusiastiche e di “bocca buona” ma sempre e comunque puntate sulle apparenze esteriori, interpretazione letterale della Bibbia senza alcun discernimento spirituale e contestuale, incapacità di dialogo, di confronto, di una fraterna discussione per amore della verità, pronti a demonizzare chiunque pensi diversamente da loro. Si perché l’unica verità ovviamente è quella che predicano loro.
Amano le forme esteriori della pietà ma ne hanno rinnegato la potenza che è la vita interiore, la sorgente stessa della santità e della purezza: DIO. Manco sanno cosa significa attingere da Dio ma pretendono di insegnarlo agli altri, salvo poi cadere in un insegnamento basato su regole e regolette, una qui e una la, ma mai e dico mai una volta che sappiano dare una parola di incoraggiamento e di sostegno. Dalle loro bocche escono solo e sempre regolamenti, versetti e leggi mentre la vita spirituale langue. Pensano di servire Dio e sono pronti a lapidare chiunque non si sottomette ai propri regolamenti e alla propria interpretazione delle scritture. Queste vengono usate dal fariseo per creare discordie e contese mai per edificare e incoraggiare…
Le religioni, i conflitti dottrinali, le reciproche scomuniche, guerre di religione ecc… da dove crediamo che arrivino? Dalla religiosità, uno spirito immondo e demoniaco che è sempre pronto a infettare la semplicità di Cristo.
Quante altre cose si potrebbero dire? talmente tante che ci sarebbe da scrivere dei libri interi.
Prendiamo le distanze dalla religiosità, dallo spirito legalistico, dal settarismo, dal “io sono più santo di te”, evitiamo le contese e le dispute
2Timoteo 2:23 | Evita inoltre le discussioni stolte e insensate, sapendo che generano contese.
Tito 3:9 | Ma evita le discussioni stolte, le genealogie, le contese e le dispute intorno alla legge, perché sono inutili e vane.
Tito 3:10 | Evita l’uomo settario, dopo una prima e una seconda ammonizione,
invece ricordiamo che:
Colossesi 3:14 | E sopra tutte queste cose vestitevi della carità che è il vincolo della perfezione.
Caro fariseo vuoi essere perfetto? comincia a praticare la carità e l’amore di Dio verso tuo fratello invece di puntare sempre e solo sulla contesa.
SHALOM
Claudio Sabatino
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