Galati 4:7 “Così tu non sei più servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede per grazia di Dio”; Romani 8:17 “E se siamo figli, siamo anche eredi, eredi di Dio e coeredi di Cristo, se pure soffriamo con lui per essere anche con lui glorificati”.
Questi versetti biblici sono chiari e dicono esplicitamente che un “nato di nuovo” diventa “figlio di Dio” e quindi “erede di Cristo”.
Per poter diventare erede di Cristo è necessario essere “generato” (Salmi 2:7 “Io annuncerò il decreto: Il SIGNORE mi ha detto: «Tu sei mio figlio, oggi io t’ho generato”), accettando Gesù come proprio redentore, salvatore e signore dunque, così facendo, diveniamo Sua proprietà nel senso letterario perché da quel momento: “non sono più io che vivo ma è Cristo che vive in me” (Galati 2:19,20 “In realtà mediante la Legge io sono morto alla Legge, affinché io viva per Dio. Sono stato crocifisso con Cristo e non vivo più io, ma Cristo vive in me. E questa vita, che io vivo nel corpo, la vivo nella fede del Figlio di Dio che mi ha amato e ha consegnato se stesso per me”) e lasciandoci “trasformare” secondo la Sua volontà quindi divenendo: “luce del mondo e sale della terra” (Matteo 5:13,16 “Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli”, così come anche Egli è “luce”.
Solo ricevendolo, Cristo ci dà il potere di diventare figli di Dio e credenti nel Suo nome (Giovanni 1:12 “Ma a tutti coloro che lo hanno ricevuto, egli ha dato l’autorità di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome”).
Ma in che modo si nasce a nuova vita e in che cosa consiste l’essere generati concretamente?
Si nasce a nuova vita divenendo figli di Dio e fratelli di Cristo con la “nuova nascita” che è il requisito essenziale. La nuova nascita consiste nel “fare morire tutte le opere della carne e del sangue e per l’appunto fare prevalere le opere dello Spirito” (Galati 5:16,17 “Ora io dico: Camminate secondo lo Spirito e non adempirete i desideri della carne, la carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; e queste cose sono opposte l’una all’altra cosicché voi non fate quel che vorreste”), mentre si è generati quando riponiamo la nostra fede in Cristo e consiste concretamente nel credere che: “Gesù è il Cristo ed è il Figlio di Dio” (1Giovanni 5:1,12 “Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chiunque ama Colui che lo ha generato, ama anche chi è stato generato da lui. Da questo sappiamo di amare i figli di Dio: quando amiamo Dio e osserviamo i suoi comandamenti. Questo infatti è l’amore di Dio: che noi osserviamo i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi. Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede. Chi è che vince il mondo, se non colui che crede che Gesù è il Figlio di Dio? Questi è colui che è venuto con acqua e sangue, cioè, Gesù Cristo; non con acqua soltanto, ma con acqua e con sangue. E lo Spirito è Colui che ne rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità. Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza nel cielo: il Padre, la Parola e lo Spirito Santo; e questi tre sono uno. Tre ancora sono quelli che rendono testimonianza sulla terra: lo Spirito, l’acqua e il sangue; e questi tre sono d’accordo come uno. Se noi accettiamo la testimonianza degli uomini, la testimonianza di Dio è ancora più grande, poiché questa è la testimonianza di Dio che egli ha dato circa il suo Figlio. Chi crede nel Figlio di Dio ha questa testimonianza in sé; chi non crede a Dio, lo ha fatto bugiardo, perché non ha creduto alla testimonianza che Dio ha reso circa suo Figlio. E la testimonianza è questa: Dio ci ha dato la vita eterna, e questa vita è nel suo Figlio. Chi ha il Figlio, ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita”).
Chiunque non ha ancora accettato e confessato il Signore Gesù Cristo nella propria vita ma desidera divenire un “figlio di Dio” ed “erede di Cristo” lo può fare adesso, lo può fare oggi poiché oggi stiamo vivendo ancora nel tempo della grazia quindi, se stai leggendo quest’articolo, apri il tuo cuore al Signore e lasciati conquistare dal Suo immenso e infinito amore la Sua grazia è stata elargita a tutti indistintamente giudei e gentili.
Per coloro che sono già eredi di Cristo sono esortati a: crescere in Cristo, fortificarsi nella fede, essere vigilanti nelle buone opere e non separarsi mai dalla croce che li aiuta ad attraversare ogni intemperia della loro vita.
L’invito è quello di: essere perseveranti fino alla fine dei tempi presenti.
L’esortazione è quella di: non mollare mai, il Signore torna presto.
La promessa dell’Altissimo è che: chiunque vincerà la corsa erediterà la corona della vita e sarà erede di Cristo nei cieli per l’eternità.
Luisa Lanzarotta | Notiziecristiane.com
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