Thomas Edison fu un grande fedele del Signore. Mise la sua conoscenza al di sotto di Dio e restò umile confrontandosi con i propri colleghi in merito proprio alla fede.
Thomas Edison, fu un celebre inventore americano, ma, soprattutto, era un credente. Conosceva bene la Bibbia e non si vergognava della sua fede, confrontandosi con i propri colleghi anche a rischio di essere schernito e deriso. Condivideva la speranza dei credenti di partecipare un giorno ad un avvenimento più stupefacente che la scoperta dell’elettricità, che avrebbe messo in opera una potenza maggiore di quella connessa a tutte le onde che aveva scoperto: il ritorno di Cristo.
I colleghi non credevano tanto alle parole dello scienziato, ma non potevano certamente non considerare la sua notorietà. Eppure, un giorno, nel tentativo di metterlo in difficoltà, gli posero una domanda: “Spiegaci un po’ come Dio farà a stabilire chi non è un credente e chi lo è, a scegliere tra noi e te, per esempio”.
Edison prese un poco di tempo, poi risolse prendendo una manciata di sabbia fine, e una manciata di scagliette di ferro. Mescolò bene questi due ingredienti fino a farli amalgamare molto bene, all’interno di una scatola bassa di cartone. Prese un grosso magnete, e lo fece scorrere accuratamente lungo tutta la scatola così predisposta. Naturalmente, solo le particelle di ferro furono attirate da essa.
“Ecco, rispose, come si può configurare il ritorno del Signore. Tutti coloro che hanno la vita di Dio saranno attirati nell’aria a incontrare Cristo”. Bella immagine che ricorda ciò che leggiamo nella Bibbia: “il Signore conosce quelli che sono suoi” (II Timoteo 2:19).
L’apostolo Paolo ci svela un mistero, sostenendo che non tutti moriremo, e che coloro che sono morti in Cristo resusciteranno primariamente, e coloro che sono in vita e sono in Cristo saranno presi e ci incontreremo nell’aria con il nostro Signore, (I Corinzi cap.15).
Tratto e riadattato dal Buon Seme
Gabriele Paolini – notiziecristiane.com/Accademia Jeshua Capaci
Sostieni la redazione di Notizie Cristiane con una donazione, clicca qui