I Doni e i Ministeri dello Spirito Santo NON SONO CESSATI come invece alcuni cristiani erroneamente dichiarano.
Affermare che non siano più per oggi, implica automaticamente concludere che non abbiamo più bisogno di edificazione… assurdo!! La Scrittura, attraverso Paolo, parla chiaro:
EFESINI 4
11 Ed egli stesso ha dato alcuni come APOSTOLI, altri come PROFETI, altri come EVANGELISTI e altri come PASTORI e DOTTORI,
12 per il perfezionamento dei santi, per l’opera del MINISTERO e per l’EDIFICAZIONE del corpo di Cristo,
13 finché giungiamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio, a un UOMO PERFETTO, alla misura della STATURA della PIENEZZA DI CRISTO,
14 affinché non siamo più bambini, sballottati e trasportati da ogni vento di dottrina, per la frode degli uomini, per la loro astuzia, mediante gli inganni dell’errore,
15 ma dicendo la verità con amore, CRESCIAMO in ogni cosa VERSO colui che è IL CAPO, CIOE’ CRISTO.
16 Dal quale tutto il corpo ben connesso e unito insieme, mediante il CONTRIBUTO fornito da OGNI GIUNTURA e secondo il vigore di OGNI SINGOLA PARTE, produce la CRESCITA del CORPO per l’EDIFICAZIONE di SE STESSO nell’AMORE.
Questa citazione, assieme a tante altre che si potrebbero fare, sono più che sufficienti per capire come LA CHIESA SIA UN ORGANISMO VIVENTE IL CUI CAPO E’ CRISTO E I DONI E I MINISTERI SONO DATI PER L’EDIFICAZIONE DEL CORPO STESSO ATTRAVERSO IL RECIPROCO SERVIZIO DELLE SINGOLE MEMBRA NELL’AMORE.
Adesso veniamo però al punto dolente e che contesto:
Il modo scorretto di gestire i ministeri e cioè L’AUTORITARISMO GERARCHICO ISTITUZIONALE ovvero IL NUOVO CLERO di stampo EVANGELICO.
Prima di entrare nel merito, è bene ricordare ciò che sta avvenendo nel campo cristiano istituzionale:
Cattolicesimo e Protestantesimo a braccetto
E’ ormai sotto gli occhi di tutti coloro che hanno occhi per vedere, la formazione di una super chiesa globalizzata mondiale formata soprattutto da organizzazioni ecclesiastiche storiche cristiane (e non…)
E’ una questione di tempo e questa super chiesa globale avrà una sua forma visibile strutturale-gerarchica-istituzionale che, in collusione con la politica mondiale, a sua volta impegnata nella costituzione di un super governo mondiale, daranno vita in forma definitiva e visibile, al cosiddetto nuovo ordine mondiale di cui tanto si parla, si fantastica e si vocifera.
Sono evidenti le manovre di questa Super Chiesa Mondiale:
L’UNITA DEI CRISTIANI (e delle religioni) come obbiettivo dichiarato ma NON NELLA RICERCA DELLA VERITA DEL VANGELO, ma per proporre, insieme all’azione politica e sociale, un mondo in cui siano garantite PACE E SICUREZZA.
Il Cattolicesimo è impegnato in prima linea in questa opera di unificazione: già iniziata con la Chiesa Ortodossa (sua sorelle gemella a parte il primato del papa) e proseguendo al galoppo verso la “pace religiosa” col “protestantesimo storico”
Ahimè anche le associazioni evangeliche di tutto il mondo entrano nelle mire dell’azione ecumenica attuale, portata avanti, come detto, da cattolicesimo e protestantesimo storico, e non sfuggono a tale seducente prospettiva.
Sempre meno sono le chiese evangeliche indipendenti che si battono per la Verità del Vangelo di Gesù Cristo, sostituendolo con un Falso Vangelo che ho esaminato in vari aspetti in altri articoli simili a questo.
Ciò sta avvenendo un po’ perché hanno perso tempo a farsi la guerra tra loro a colpi di versetti biblici, su argomenti che potevano essere messi tranquillamente in secondo piano e affrontati in un atteggiamento di dialogo e rispetto reciproco, e un po’ perché, stanche di essere troppo isolate, hanno pensato bene di riunirsi in associazioni megalitiche, in cui per GARANTIRE L’UNITA’ si affidano ad una STRUTTURA GOVERNATIVA CLERICALE di tipo gerarchico-istituzionale-piramidale esattamente IDENTICA a quella del CATTOLICESIMO storico, salvo nei titoli che anziché essere “Papi” “Cardinali” ecc… sono sostituiti da termini più “biblici” del tipo di “Apostoli” “Profeti” Dottori” ecc… quasi come se il termine biblico bastasse per dare credibilità ad un sistema gerarchico che è sostanzialmente simile, nella struttura e nello spirito (se non addirittura peggiore in certi casi) al Cattolicesimo stesso.
Tutto ciò accompagnato dalla mania dei “titoli”: ci tengono a farsi chiamare Apostoli, Profeti, Evangelisti ecc…
Ad esempio Apostolo Caio, Profeta Sempronio, Evangelista Tizio e così via. Ce lo vedete voi Paolo pretendere per rispetto di farsi chiamare dai discepoli Apostolo Paolo? Oppure Agabo che voleva farsi chiamare Profeta Agabo dai fratelli? o Filippo che ci teneva a farsi chiamare Evangelista Filippo? Qualcuno potrebbe obiettare che Paolo dichiara varie volte nelle sue lettere di essere Apostolo… e quindi? cosa significa? lo faceva per affermare un titolo gerarchico? o magari voleva dire che essendo apostolo allora i discepoli dovevano automaticamente genuflettersi prendendo per oro colato tutto ciò che usciva dalla sua bocca? Ma non è proprio Giovanni l’Apostolo che Gesù amava a dirci di esaminare gli spiriti? Non è forse Paolo che a Berea, annunciando la Parola di Dio, è stato ben felice che i Bereani esaminassero le Scritture, per vedere se ciò che Paolo stesso affermava fosse secondo le Scritture?
No gli apostoli del Signore erano ben diversi dai NUOVI APOSTOLI CLERICALI DI OGGI (ovviamente ci sono anche coloro che sono in buona fede e sono VERAMENTE MANDATI da DIO).
Vi sembra una polemica fine a se stessa? Assolutamente no e vi spiego perché: attraverso questa “titolomania” il mondo evangelico è caduto nell’errore gravissimo che già il cattolicesimo storicamente ha commesso: la costruzione GERARCHICA DI UN NUOVO CLERO DI STAMPO EVANGELICO allo scopo di garantire unità. L’errore storico è evidente anche ai non addetti ai lavori.
Una dottrina che è usata a tale scopo è quella della COPERTURA SPIRITUALE: con questo insegnamento falso vogliono dirti che se non hai un pastore gerarchico su di te allora sei in pericolo!! Anziché insegnarti a “rifugiarti nel Signore” e a farti “COPRIRE DALLA SUA OMBRA” (salmo 91:14) ti insegnano a “farti coprire” dagli anziani o dal “pastore” sotto la minaccia che se non lo farai sei un ribelle a Dio e di conseguenza non sarai “protetto” dalle insidie di satana. E’ questo il compito di un ministro di Dio? Attribuirsi un ruolo MEDIATORE FRA LA PECORA E GESU’? Vedete quali pericolose implicazioni ci sono dietro il nuovo clero evangelico?
Queste nuove forme gerarchiche clericali evangeliche commettono lo stesso errore storico del Cattolicesimo, identificando la Chiesa di Gesù Cristo come una Organizzazione Ecclesiastica Gerarchica e Clericale, anziché come un ORGANISMO VIVENTE IN CUI I MEMBRI CIASCUNO BEN COLLEGATO AL CAPO (CRISTO) INSIEME EDIFICANO IL CORPO SERVENDOSI GLI UNI GLI ALTRI NELL’AMORE.
Si confonde il concetto di Ministero come “Servizio” con un concetto gerarchico esattamente identico al cattolicesimo.
Non c’è quindi da meravigliarsi se tali associazioni cominciano a “flirtare” con l’ecumenismo e il cattolicesimo stesso.
SONO CONDOTTI DALLO STESSO SPIRITO DI APOSTASIA INTERNA AL CRISTIANESIMO.
Siamo di fronte ad UN ALTRO VANGELO, UN ALTRO GESU’ e le implicazioni sono molte e pericolose.
In altri articoli ne ho citate alcune e vi invito a rileggerle.
Attenzione fratelli nel Signore a non ricadere in uno spirito di schiavitù da cui Gesù ci ha liberati a prezzo del Suo Sangue.
Vale ancora oggi l’avvertimento di Paolo
Galati 1:8-9
Ma quand’anche noi, quand’anche un angelo del cielo vi annunziasse un vangelo diverso da quello che v’abbiamo annunziato, sia egli anatema. Come l’abbiamo detto prima d’ora, torno a ripeterlo anche adesso: Se alcuno vi annunzia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema.
SHALOM
Claudio Sabatino
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