Che bello poter rivedere Naomi! (nella foto)
E che trasformazione! È letteralmente rinata!
“Questo viaggio è stato di grande incoraggiamento per me, perché ho imparato come fratelli e sorelle in altre nazioni amino profondamente i perseguitati del mio paese”, ha recentemente affermato Naomi in un viaggio all’estero organizzato da Porte Aperte, in cui ha avuto l’opportunità di essere la voce dei cristiani perseguitati in Africa.
Conobbi Naomi nel 2009, quando le facemmo visita nel nord della Nigeria. Sposata al pastore di una chiesa evangelica locale, ci accolse con il volto segnato da un immenso dolore. Ricordo bene i suoi occhi densi di tristezza. Da poco il marito era stato ucciso da una folla di estremisti islamici, lasciandola sola a badare ai figli in un contesto sociale che non aiutava di certo le vedove.
Sin dall’inizio decidemmo di starle a fianco.
Negli anni l’abbiamo accompagnata offrendole cura dei traumi, sostegno concreto a lei e alla famiglia, formazione per poter crescere nella gestione familiare e soprattutto vicinanza, incoraggiamento, in una parola speranza. È questo il nostro approccio missionario: una presenza a lungo termine, per vedere un impatto trasformante nelle vite dei perseguitati e delle chiese che frequentano. Sì, perché Naomi non ha smesso di servire nella sua chiesa locale, in particolare sostenendo le donne, e la sua testimonianza ha dato forza e coraggio alla comunità una volta condotta dal defunto marito.
Oggi scorrevo una serie di foto di questo suo recente viaggio (il suo primo all’estero!) e mi hanno infuso gioia ed allegria che ho intenzione di trasmettere ai miei cari in questi giorni: vederla sorridente e luminosa mi colma di gratitudine verso il Padre celeste.
Senza di voi, senza il vostro sostegno in preghiera e in doni, non avremmo potuto sostenere per così tanto tempo la cara Naomi e lei non avrebbe compreso, come ora, quanto sia esteso e meraviglioso il corpo di Cristo!
Grazie di cuore!
Vostro in Lui,
Cristian
Porta Aperte Italia
Ti è piaciuto l'articolo? Sostienici con un "Mi Piace" qui sotto nella nostra pagina Facebook