“Tu non adorerai altro dio, perché il Signore, che si chiama il Geloso, è un Dio geloso.” (Esodo 34:14).
La gelosia viene spesso spacciata per un difetto. In effetti lo è quando è morbosa. Ad esempio, un marito che vorrebbe che la moglie stesse sempre chiusa in casa soffre di una gelosia morbosa, non ha fiducia e impedisce a se stesso e all’altra persona di avere una vita equilibrata. Poi c’è una gelosia sana: un marito che s’interessa alla moglie, che si interpone se un altro uomo gli fa delle avances e la protegge.
La gelosia di Dio è la più sana che ci sia. La Sua non è una gelosia mossa da interessi, ma spinta dall’amore che prova. Nel contesto del versetto che abbiamo letto, Dio si riferisce al popolo di Israele, al quale viene ordinato di non fare alleanza con altri popoli perché questo li avrebbe condotti a peccare di idolatria.
L’idolatria ci induce a mettere una cosa, qualsiasi cosa, prima di Dio. Una relazione sana con Dio prevede che Lui sia al primo posto nella nostra vita. Dio il Geloso non vuole che cadiamo nella trappola del peccato, non per Sé, ma per noi.
Voglio anche smontare il mito che Dio ci punisce se disubbidiamo. Non è vero: Lui non vuole che pecchiamo non perché dovrebbe punirci, ma perché sa che le conseguenze del peccato sono sempre negative per noi e per chi ci sta accanto… Non vuole il nostro male!
La gelosia di Dio per te, amico mio, è la prova del Suo amore genuino. Vuole il meglio e non si accontenta di niente di meno.
Grazie di esistere,
Emmanuel Gau
https://scoprigesu.it/un-miracolo-ogni-gio/dio-il-geloso/
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