Era il settembre del 2003 quando il Signore mi chiamò a servirlo nella sua Opera in S. Apollinare (FR).
Ciò che mi portò al Signore fu la disperazione in cui ero caduto e la conseguente arresa a Lui. Apparentemente la mia vita poteva sembrare felice, ma dentro di me non c’era più nulla per cui valesse veramente la pena di vivere: amare delusioni sentimentali, amicizie che sembravano idilliache e che invece si erano trasformate in trappole mortali, mancanza assoluta di dialogo in famiglia, continue delusioni che mi avevano tolto la voglia di vivere. Anche l’università (mancavano pochi esami per laurearmi) aveva perso ogni senso. E dire che avevo deciso di proseguire i miei studi e nel farlo avevo messo tutto me stesso, raggiungendo risultati gratificanti per me e la mia famiglia. Ero rispettato nel mio ambiente e quasi corteggiato. Alla fine, però, compresi quanto fosse impossibile andare avanti con le mie sole forze. Avevo deciso: volevo farla finita. Giorno per giorno quello che era solo un modo di dire, prendeva sempre più corpo nella mia mente. Ormai mi sembrava davvero l’unica soluzione.
Una notte (che non dimenticherò mai finché vivrò) avevo deciso il modo ed il tempo per fare questo gesto insano. Non avevo più lacrime da versare, non sapevo più a chi chiedere aiuto. Ma accadde qualcosa. Qualche anno prima avevo conosciuto delle persone (quelli che oggi sono i miei fratelli in Cristo dell’opera di S.Apollinare) con le quali mi ero trovato subito a mio agio. Avevo provato subito un grande amore per loro. Poi, accaddero delle cose che ci portarono ad allontanarci gli uni dagli altri, e li persi di vista. Nel mio cuore però, pensavo spesso a loro. Può sembrare strano ma il loro amore continuava a vivere dentro di me. Il Signore Gesù aveva messo quell’amore come una piccola fiamma che al momento opportuno mi avrebbe indicato la strada del mio ritorno a casa! Si, Alleluia, proprio così! Quella notte sentii quel calore e vidi quella piccola luce che mi indicava la strada da seguire. Non mi persi d’animo.
Il giorno seguente andai a S.Apollinare (abito ad una quindicina di km da li) cercando il luogo dove i miei attuali ed amati fratelli si riunivano. Sapevo che avevano aperto un’opera ma non sapevo dove. Era una lotta contro il tempo e contro forze oscure che mi volevano vedere morto. Non riuscii a trovarli! La cosa strana è che pur passando più volte davanti i cartelli indicatori che mostravano le indicazioni per la Casa del Signore i miei occhi erano accecati e non li vedevo. Passai persino davanti la Chiesa e non la vidi! Ero disperato. Proseguii per S. Andrea cercando di ricordare almeno le loro abitazioni, ma niente. L’angoscia dentro di me saliva sempre di più. Riscesi a S.Apollinare e sconfortato e rassegnato stavo per tornare a casa quando qualcosa mi spinse a voltare a destra. Vidi la casa del Signore, Alleluia! Ero proprio li davanti. Il cuore mi batteva a mille.
Scrissi un biglietto con una richiesta di aiuto ed il mio numero di cellulare e lo lasciai sotto la porta sperando che qualcuno lo vedesse. Tornai a casa ed aspettai. Il giorno dopo arrivò una telefonata: Fratello Giuseppe, nonché mio conduttore in Cristo, mi stava chiamando dalla Sicilia. (frat. Angelo aveva recapitato a lui il mio messaggio, poiché si trovava lì per la Conferenza che si tiene ogni anno). Ci siamo dati appuntamento al suo ritorno e non appena ci siamo rivisti, abbiamo provato una grande gioia. Egli pregò subito per me sentendo il peso della mia afflizione e poi ascoltò tutto quello che il mio cuore riuscì a confidargli. Gesù mi affidò alle sue cure, che furono amorevoli e pazienti, gloria al Signore!
Ebbi la gioia di incontrare di nuovo il caro e amato Pastore Frat. Salvatore Fiorino, e da allora iniziò in me una vera e propria cura pastorale. Da quel giorno il Signore ha cominciato ad operare con potenza in me ed intorno a me incominciando a togliere via da me tanti vizi (fumo, alcol, ecc.) che sono vere e proprie catene con le quali Satana tiene legate a se tante creature mentre Dio ci ha resi liberi per mezzo di Gesù! Ho accettato Gesù nella mia vita con il patto in acqua battezzandomi nel Suo nome, a dicembre del 2003. Egli mi ha fatto dono del Suo Santo Spirito battezzandomi a giugno del 2004! gloria sia a Gesù! Ha promesso che avrebbe chiamato la mia famiglia e sta mantenendo quanto promesso! Mio fratello Giovanni e mio zio Franco hanno accettato il Signore! Alleluia! Le opere di cui Dio è capace sono meravigliose ed al di là di ogni umana comprensione!
Egli è l’unico vero Iddio che ha creato ogni cosa! Egli è il Fedele! PoterLo servire ed adorare dona giorno per giorno una gioia ed una felicità che non si possono spiegare con le parole! Nulla al mondo è più grande e meraviglioso dell’amore che Dio ha per ognuno di noi. Ed Egli lo dimostra continuamente ed in ogni cosa che fa per i Suoi figli!
Ora io sono tornato a casa! Nella casa del Padre mio! A Dio sia tutta la gloria, l’onore ed il ringraziamento!
Dio ci benedica!
Frat. Antonio Filoni
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