Ai cari visitatori del nostro sito, voglio raccontare la mia esperienza dando sempre la gloria al Signore per quello che ha fatto. Ho conosciuto il Signore fin dalla mia tenera età, alcuni anni fa, fui colpita da una malattia molto rara: la Sindrome di Siocren. Ho cominciato ad avere problemi agli occhi tanto che le palpebre si asciugavano a tal punto che al risveglio dovevo aprire gli occhi con le dita. Mi rivolsi subito a uno specialista degli occhi, ai quali mi diagnosticò questa terribile malattia, la Sindrome di Siocren che consiste soprattutto nella secchezza delle ghiandole, cominciando appunto dagli occhi, la bocca, la gola fino alle parti inferiori del corpo. La cosa mi mise in stato di allarme perché non essendoci farmaci adatti al mio caso, (in America è in via di sperimentazione) la situazione peggiorò soprattutto con la perdita di mio padre Ho vissuto giorni terribili, ho fatto un Day Hospital al policlinico di Bari, e due ricoveri successivi in ospedale, sia per la pressione del sangue molto alta che per i disturbi della suddetta malattia. Incominciò una lotta nella mia mente, e in questi casi il nemico è sempre pronto con i suoi dubbi e pensieri negativi. Fin dal primo momento la preghiera è stata il mio conforto, anche le chiese di Ginosa e Matera mi sono stati vicini con la loro preghiera. Ricordo in particolare che una notte mentre ero in ospedale mi si strinse la gola non potendo più deglutire e stavo soffocando: pensavo al peggio.
L’indomani mattina durante il culto di preghiera, a Matera, il Signore fece sentire a mio marito che avrebbe messo la Sua mano sul mio problema. Fu propizio in quel periodo, il raduno regionale a Monopoli. Ci andai con un grande desiderio sperando che il Signore avrebbe operato, e così fu, al secondo culto cominciai a sentirmi meglio mi sembrava di vedere una luce all’orizzonte che in maniera crescente cresceva e si faceva sempre più luminosa. Siccome un mese prima avevo fatto una prenotazione a Bologna, in un centro più attrezzato per approfondire il problema, prenotammo un Day Hospital presso il policlinico, che oltre a minuziosi accertamenti, fece anche una biopsia alle ghiandole salivari. Cosi aspettammo fiduciosi nel Signore l’esito dei risultati che dopo circa un mese arrivò in maniera felice: tutto negativo, non c’era più traccia della malattia, infatti tutti i sintomi sono scomparsi, e poi grazie a Dio anche l’ipertensione si è attenuata. Dio ancora una volta ha manifestato la Sua fedeltà! (Matteo 7:7)
A Dio la gloria.
Dina Viola
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