Da sempre anche nel mondo musicale c’è una volontà di ricercare Dio e di voler direttamente o indirettamente esprimere tale necessità nei testi delle canzoni.
Non basterebbe un libro per citare tutte le frasi delle canzoni nazionali o internazionali che nominano Dio o frasi e situazioni inerenti alla bibbia; alcuni artisti hanno anche accettato Gesù, come ad esempio Justin Bieber che si è battezzato da poco, altri si dichiarano atei o si interrogano sul ruolo di Dio, gli chiedono aiuto attraverso le canzoni o vogliono a tutti i costi dire al pubblico quello che pensano di Lui.
Vediamo quello che alcune canzoni dicono e quello che dice la Bibbia.
In “più su” Renato Zero ha un dialogo con Dio Più in alto e ancora su, fino a sfiorare Dio, e gli domando io… Signore, perché mi trovo qui se non conosco amore ?!, molto bello poter parlare con Dio e vi do una notizia possiamo farlo da qui non solo da più su perché Dio ha mandato lo Spirito Santo che è sempre con noi e possiamo parlare con Dio e attenderci anche risposte da Lui perché se lo accettiamo nel nostro cuore diventiamo suoi figli.
In un’altra canzone “Potrebbe essere Dio” lo stesso cantautore racconta di come la società ricerca Dio nelle cose, si crea degli idoli per poi capire che da quelli non può avere felicità e anzi che spesso portano guai Ti giochi Dio al totocalcio, lo vendi per una dose, lo butti via in una frase, lo cercherai in farmacia..
Quando siamo nei guai bè sì cerchiamo Dio..Lady Gaga nella sua canzone “A million reasons” dice Lord show me the way cioè Signore mostrami la via, come dice il Salmo 86 Signore insegnami la tua via, ne “Il Pescatore” De Andrè fa chiaramente riferimento alla Santa Cena (Matteo 26, 1 Corinzi etc..) come unico cibo che può saziare e dissetare chi ha fame e sete “Ma versò il vino e spezzò il pane
per chi diceva ho sete, ho fame”.
Il gruppo musicale dei Coldplay ha intitolato una canzone “God put a smile upon your face” in cui si rivolge a Dio dicendo God give me style and give me grace, God put a smile upon my face tradotto Dio dammi stile e grazia e metti un sorriso sul mio viso. La Bibbia ci insegna che Dio ci ha fatto grazia mandando il suo figlio unigenito Gesù a morire per i nostri peccati; la grazia è la persona di Gesù chi crede in Lui ha la vita eterna e può ereditare in questa terra la vita abbondante che Dio ha promesso e quindi avere non uno ma un miliardo di sorrisi sul viso per sempre.
E’ bello notare anche che molte canzoni che parlano di Dio hanno come tema il rapporto d’amore tra uomo e donna: consciamente o inconsciamente si nomina Dio per chiedere aiuto, per risolvere una storia tra due personaggi o per alleviare il dolore di uno dei due. Questo è sicuramente uno dei ruoli che Dio vuole avere nella nostra vita, essere nostro amico “Vi ho chiamato miei amici” (Gv) e starci vicino e aiutarci a risolvere le cose che non vanno “Mi invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura,
lo salverò e lo renderò glorioso” (Salmo 91). Tuttavia Dio vuole essere il nostro primo e ultimo pensiero della giornata, non vuole essere solo chi ci aiuta a risolvere le situazioni della nostra vita Lui vuole essere coinvolto nelle situazioni, vuole che viviamo con Lui perché così viviamo meglio, Lui vuole essere il nostro primo amore. Il rapporto d’amore tra un uomo e una donna rappresenta umanamente il rapporto spirituale tra Cristo e la Chiesa sua sposa, è Dio che ha fatto per primo questo paragone (Isaia 61) evidentemente calzante e non a caso ciò che esprimono le canzoni spesso è ciò che il mondo pensa: una delle soluzioni per la felicità è trovare la persona amata o meglio l’amore verso e dal partner e all’occorrenza chiedere aiuto a Dio. La Bibbia ci dice l’amore perfetto scaccia via ogni paura (1 Gv) e l’amore perfetto è quello di Dio, quello è la soluzione e la base dell’amore verso se stessi e verso l’altro.
Ma perché a volte è così difficile voler conoscere e abbandonarsi all’amore di Dio?
Bè diciamolo con una canzone.. Cesare Cremonini canta Ti sei accorta anche tu, che siamo tutti più soli? Tutti col numero dieci sulla schiena, e poi sbagliamo i rigori
Ti sei accorta anche tu, che in questo mondo di eroi
Nessuno vuole essere Robin.
Forse il problema della nostra società sta nella mancanza di umiltà, tutti vogliamo essere i numeri uno rispetto agli altri e anche rispetto a Dio, mai i secondi mai i Robin, tanto che a volte vogliamo sostituirci a Lui e pensiamo di poter fare tutto da soli. Nella prima lettera di Pietro c’è scritto Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli vi innalzi a suo tempo, gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi.
Dio ha cura di noi, se lo sapessimo veramente, se avessimo tutti questa certezza ci fideremmo più di Lui; in un’altra canzone lo stesso cantautore italiano dice Se Dio sapesse di te sarebbe al tuo fianco, ma è troppo occupato a dipingere nuvole in cielo per badare anche me! E’ proprio questo il problema conoscere e credere che Dio ci ama particolarmente e si vuole occupare di noi.
Per citare un’ultima canzone “Se un giorno ti svegli felice” che dice Se l’uomo più forte del mondo avesse un cuore innocente… bè l’uomo più forte del mondo, Dio, ha un cuore innocente, il più innocente che esista; solo il crederci e viverlo può cambiare il dubbio in certezza.
Irene Rocchetti
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