Dalle tenebre alla Luce

Carissimi nel Signore, io ero un’adolescente molto vivace e curiosa, avevo tante amicizie, ero spensierata sebbene vivessi in un contesto non molto sano. La mia famiglia (io sono l’ultima di 5 figli) e’ stata sempre molto tribolata economicamente e i rapporti tra i miei genitori non sono mai stati buoni. La violenza verbale e fisica a casa mia era all’ordine del giorno. Ciò nonostante, fuori di casa trovavo sempre lo svago che desideravo e non mi ponevo molte domande sulla vita. La verità, sebbene ne fossi attratta, era un’utopia. Il bene ed il male erano delle forze che non si sarebbero mai sconfitte a vicenda. Non esisteva il concetto di assoluto ma di relativo, e cosi facevo come mi “diceva il cuore”. Sono cresciuta in un ambiente cattolico, ma ero grandemente ignorante delle cose di Dio.

Nel lontano inverno 1987, un mio amico, mi parlò di Gesù. La verità è che neanche lui era convertito, ma mi riferì le parole del cugino, che ai tempi conobbe il Signore. Poche, fresche e nuove parole che non avevo mai sentito. Mi sono ritrovata da sola, ho parlato con Dio come non avevo mai fatto ed e’ avvenuto il miracolo. In quel momento, l’Eterno, il Creatore del cielo e della terra, si e’ rivelato alla mia vita. Sono nata di nuovo. Da’ subito i miei pensieri , i desideri , e il modo di guardare alla vita sono stati cambiati. Nulla era come prima. Ho capito che la verità non era un’utopia ma una persona, Cristo Gesù. Il male o il bene non erano dei concetti astratti, ma Dio era l’espressione massima del bene e dell’amore.

Tanta è stata la gioia, l’entusiasmo, la consapevolezza di aver trovato Dio e l’importanza del messaggio che Gesù Cristo e’ vivente, trasforma, libera dal peccato, da’ la vita eterna che non ho potuto tacere. Non potevo tacere, non potevo più avere gli atteggiamenti di prima, le stesse amicizie. Forte era il desiderio di essere sempre presente in chiesa, di leggere la Bibbia, nonostante tutto questo non piacesse a casa. Infatti, da lì a poco iniziarono le prime persecuzioni, che per anni andarono avanti. Ma sia reso gloria a Dio perché LUI solo mi ha sostenuto e tenuto in piedi. Nessuno nella mia vita e’ più importante di Gesù e della sua meravigliosa volontà.

Due anni dopo la conversione, il Signore mi ha battezzata di Spirito Santo e un anno dopo, all’età di 18anni, mi sono battezzata in acqua. Ho ricevuto tantissimo dal Signore, benedizioni, liberazioni, sostegno economico. Oggi, sono una donna sposata ed anche nel matrimonio ho toccato con mano la provvidenza ed il sostegno di Dio. Quello che più conta nella mia vita, è aver trovato DIO e la salvezza in Cristo Gesù. A Dio solo la gloria , l’onore e la potenza nei secoli dei secoli, AMEN!

Anna Lacialamella

Ricevuta tramite mail il 14 Marzo 2006 | www.lanuovavia.org

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