Dalla Criminalità Informatica a Cristo

criminiPace sono Alessandro un Cristiano Evangelico Siciliano. Nel 2010 mi sono lasciato convincere dal diavolo sul guadagno facile. Ho cominciato a comprare su internet codici product key per i prodotti Microsoft Windows e Microsoft Office allo scopo di rivenderli su ebay ed il venditore che me li vendeva affermava di trattarsi di cose legali.
Pero’ nonostante i dubbi che mi sono venuti sulla legalità di questo commercio, per il fatto che i codici venivano venduti a prezzo basso e che questo venditore non vendeva anche il dvd del programma con ologramma e relativa scatola, io ho continuato a comprare questi codici e a rivenderli perché il diavolo mi aveva affascinato con l’idea del guadagno facile. Questa cosa è andata avanti fino a quando un cliente mi ha denunciato alla polizia con l’accusa di violazione del diritto d’autore e truffa per aver venduto a lui un codice non originale e averlo spacciato per originale. Quando la polizia mi è venuta a cercare io non riconoscevo di aver sbagliato e incominciai a odiare le istituzioni come: polizia, giudici ecc. Questo pensiero si concretizzò,  quando è arrivato a casa mia la notifica della prima udienza di processo penale; lì io ho detto al mio avvocato di non andare a processo perché con le prove che avevamo avrei preso una condanna pesante e quindi decisi di patteggiare dichiarandomi colpevole e prendendomi una pena leggera. Pero nonostante io mi sia dichiarato colpevole non mi ritenevo colpevole ma lo feci per evitare una condanna più pesante che ci sarebbe stata, sicuramente, viste le prove a mio carico.

Quando poi grazie allo Spirito Santo sperimentai la nuova nascita ho capito che quello che avevo fatto era sbagliato e che con quel lavoro avevo rubato, e che la polizia e i giudici avevano ragione di avercela con me. quindi chiesi a Dio nel nome di Gesù Cristo il perdono dei mie peccati, accettai Gesù Cristo come personale Signore e salvatore nella mia vita e ho iniziato a rispettare al 100% i comandamenti di Dio compreso quello di non rubare come c’è scritto in Esodo 20:13. Inoltre, iniziai ad amare il lavoro di poliziotti e giudici perché il magistrato e’un ministro di dio per il nostro bene e non dobbiamo temerlo se facciamo il bene ma solo se facciamo il male.  Come c’è scritto in Romani 13:1-4 che dice: ogni persona stia sottomessa alle autorità superiori; perché non vi è autorità se non da Dio; e le autorità che esistono sono stabilite da Dio. Perciò, chi resiste all’autorità si oppone all’ordine di Dio; quelli che vi si oppongono si attireranno addosso una condanna; infatti, i magistrati non sono da temere per le opere buone, ma per le cattive. Tu, non vuoi temere l’autorità? Allora, fai il bene e avrai la sua approvazione, perché il magistrato, nel mio caso si è comportato come un ministro di Dio ed ha operato per il mio bene. Ma se tu fai il male, temilo, perché egli non porta la spada invano.

Sappi che anche a te un giudice potrà infliggere una giusta punizione se farai il male. Quindi cari amici, amiche, fratelli e sorelle rifiutate il pensiero del diavolo sul guadagno facile e se già avete ceduto a questo pensiero chiedete a Dio nel nome di Gesù Cristo il perdono dei vostri peccati, accettate Gesù Cristo come personale Signore e Salvatore nella vostra vita e iniziate a rispettare i comandamenti di Dio.

Premesso che in questa società ci sono molti lupi travestiti da agnelli, vi esorto da oggi in poi a  non odiare più le forze dell’ordine e i giudici perché essi puniscono chi fa il male ma non chi fa il bene.. che Dio ci benedica!

Pace, Alessandro

notiziecristiane.com

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