Simeone e Levi sono fratelli: le loro spade sono strumenti di violenza. Non entri l’anima mia nel loro consiglio segreto, non si unisca la mia gloria al loro convegno! Perché nella loro ira hanno ucciso degli uomini e nella loro malvagità hanno tagliato i garretti ai tori. Maledetta la loro ira, perché è stata violenta e il loro furore perché è stato crudele! Io li dividerò in Giacobbe e li disperderò in Israele. Gen. 49:5-7
I FATTI AI QUALI SI RIFERISCE GIACOBBE SONO QUELLI RELATIVI ALLA STRAGE DEI SICHEMITI COMPIUTA CON INGANNO DA SIMEONE E LEVI QUANDO LA LORO SORELLA DINA FU ABUSATA DA SICHEM. QUANDO MUORE UN PADRE SI MUOVONO LE COSE CHE ERANO FERME, NEL BENE E NEL MALE.
QUESTI DUE FIGLI, VENGONO MESSI ASSIEME NON PER CASO, IL MESSAGGIO IMMEDIATO E’: ATTENTI ALLE COMPLICITÀ.
NON UNIRTI A NESSUNO PER FARE IL MALE MA ALLEATI PER IL BENE, DIO BENEDICE L’UNITA’ TRA FRATELLI MA NON LA COMPLICITÀ, NON LE TRESCHE MALEFICHE.
SII TE STESSO NON LASCIARTI MAI TRASCINARE DA NESSUNO VERSO IL MALE, NEANCHE FOSSE UNA PERSONA A TE MOLTO VICINA.
GIACOBBE CONTESTO’ A QUESTI FIGLI ANCHE UN CONSIGLIO SEGRETO, CHE LO AVEVA ESCLUSO, PIÙ VOLTE LA PAROLA CI STA AVVERTENDO RIGUARDO AL RISPETTO E ALL’AMORE PER I PADRI, MA ANCORA UNA VOLTA VEDIAMO DUE FRATELLI CHE ESCLUDONO IL PADRE E SVILUPPANO UNA STRATEGIA DI MORTE NELLA PIÙ OSCURA ED OMERTOSA COMPLICITÀ.
COME E’ IMPORTANTE LA SAGGEZZA DEI VECCHI QUANDO IL SANGUE BOLLE, QUANDO LA PROPRIA FORZA DIVENTA UN PERICOLO, NON FARE MAI A MENO DEL CONSIGLIO DEI PADRI SE VUOI CHE LA TUA VITA SIA BENEDETTA E NON MALEDETTA.
COME E’ TERRIBILE RACCOGLIERE LA CATTIVA SEMINA, QUANDO I FATTI INCRIMINATI SEMBRANO COSI LONTANO, DIO NON CONSIDERA IL TEMPO COME GLI UOMINI, GLI ANNI POSSONO FAR DIMENTICARE LE COLPE AGLI UOMINI MA NON POSSONO CANCELLARE I PECCATI AGLI OCCHI DI DIO, SOLO IL PENTIMENTO, LA CONFESSIONE E L’ABBANDONO DEL PECCATO PUÒ REDIMERE L’ANIMA E RISCATTARE IL CATTIVO PASSATO.
LA SINGOLARITÀ’ DEL LORO CASTIGO E’ L’OPPOSTO DELLA LORO ATTITUDINE DI UNITA’ E COMPLICITÀ MALEFICA, SARANNO DIVISI E DISPERSI, PRIVATI DI COPERTURA DEL PADRE.
LA TUA SPERANZA E’ CHE OGNI MALEDIZIONE CHE GRAVAVA DI DI TE E’ CADUTA SU GESÙ CRISTO, A CONDIZIONE CHE TU VIVI IN CRISTO.
IL TUO PASSATO PUÒ SOMIGLIARE ALLA VITA DI QUESTI UOMINI MALEDETTI, ALLORA FERMATI E DAI VALORE A QUESTA PAROLA, NON CREDERE CHE GLI ANNI HANNO RISOLTO, SCIOGLITI DA COMPLICITÀ CHE TI LEGA IN UN DEBITO DI SANGUE, RICONCILIATI CON I PADRI, CHIEDENDO PERDONO E NON DANDO SPIEGAZIONI, PORTA IL PECCATO ALLA CROCE, CONFESSALO E VIVRAI UNITO AL SIGNORE E A TUOI FRATELLI.
DIO VUOLE BENEDIRTI E NON MALEDIRTI, MA TU COMINCIA A BENEDIRE E NON A MALEDIRE, UNISCITI AI PADRI E A FRATELLI CON I QUALI COSTRUIRE IL REGNO DI DIO, L’OPERA DEL SIGNORE E’ MERAVIGLIOSA C’È’ SPERANZA E BENEDIZIONE PER TE.
DIVISI IN GIACOBBE, DISPERSI IN ISRAELE MA… PERDONATI, RESTAURATI E ACCOLTI IN CRISTO.
RISPLENDI.
Tino Di Domenico | notiziecristiane.com
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