Culto di Adorazione a Dio o Spettacolarizzazione?

Infatti il desiderio intenso della creazione aspetta con bramosia la manifestazione dei figli di Dio (Romani 8:19)Come ci dobbiamo manifestare al mondo? cioè a coloro che non conoscono il Signore.

Cosa intende la Parola di Dio per Santificazione, visto che oggi molti per convenienza invocano solo la Grazia?

Gesù stesso non disse alla donna adultera, va e non peccare più?

Grazia per molti è diventato soltanto sinonimo di convenienza e comodità, ricordiamoci che avendo ricevuto la Grazia di Dio nella nostra vita, la Parola ci esorta a fare la Volontà di Dio e non peccare più.

In molte chiese si tende a Spettacolarizzare.

Oggi per attirare la folla si presenta un “Evangelo”

che non rispecchia la visione Biblica e si cerca di tutto per fare proseliti; ma attenzione, è importante guidare le anime nella giusta via e non illuderli di una salvezza che si riceve soltanto con l’ubbidienza alla Parola di Dio.

Il Culto di Adorazione a Dio dev’essere caratterizzato da una viva partecipazione dei presenti alla lode del Signore, sia tolta di mezzo a noi la vanità, l’adeguarsi al mondo, l’introdurre cose strane con la scusa di attirare la gente nelle chiese, la Santità di Dio sia in mezzo al popolo e ricordiamoci che Colui che attira le anime a Se non sono gli spettacoli che possiamo organizzare e presentare con la scusa di parlare di Dio, ma è Dio stesso che chiama le anime e le compunge di peccato; con il ravvedimento allora ricevono salvezza nel Nome di Gesù Cristo.

Una volta si cantavano canti del genere: “Laude all’Agnel di Dio” “Eccoci un’altra volta” “Si lo vò seguir…” “Al Buon combattimento” ecct ecct. La presenza di Dio in mezzo al popolo visitava le anime che si accostavano a Lui piangendo e confessando i peccati; vere conversioni, vite cambiate, miracoli, servi di Dio chiamati da predicazioni di uomini umili e semplici – la Potenza e la Gloria di Dio.

Adesso si cerca di cambiare le cose perché pensiamo che i tempi siano cambiati; ma Dio non Cambia!