Umair & Nair
Immagina una situazione in cui amare qualcuno è impossibile, in cui farlo porterebbe la tua famiglia ad abbandonarti o a minacciare la tua fede. Questo è proprio quello che è successo a Neha, una ragazza cristiana, pakistana, ha dovuto combattere quando si è innamorata di un ragazzo musulmano di nome Umair, convertitasi all’Islam per sposarlo e ripudiata dalla sua famiglia per avere abbandonato Cristo. (1)
Durante il primo anno di relazione tutto sembrava sopportabile, tuttavia man mano che il tempo passava Neha ha cominciato a lottare con gli attacchi d’ansia e con l’odio per la preghiera araba da fare cinque volte al giorno. Senza capire la lingua in cui pregava e in cui leggeva il Corano, non sentiva nessuna connessione con un Dio che non conosceva e non capiva. Il cambiamento lo percepì come una costrizione e, a differenza del Cristianesimo, non riusciva a sentirsi appagata spiritualmente né ad ottenere la pace attraverso questo cambiamento di religione. Quindi ha cominciato ad esortare suo marito a considerare il Cristianesimo come l’unica vera fede, aiutandolo a vedere che anche lui era infelice nella sua condizione religiosa.
Al posto della rabbia e della riluttanza iniziali, alla fine Umair ha cominciato ad ascoltare seriamente sua moglie, provando a leggere la Bibbia e a studiare delle fonti online. Neha e lui hanno praticato segretamente il Cristianesimo lontano dai loro amici, dalla famiglia e dalla società in generale, sapendo che l’abbandono dell’Islam, se scoperto, avrebbe comportato la messa a morte per crimine di apostasia (2) (Nella società islamica radicale una volta che uno si converte all’Islam sarà per sempre un musulmano).
Due anni dopo essersi sposati la coppia è stata benedetta dal Signore con una bambina di nome “Urwa”. Questo evento che gli ha cambiato la vita ha suscitato nella coppia il desiderio per la figlia di seguire la vera parola di Dio e di crescere da cristiana. Umair e Neha hanno deciso di convertirsi al Cristianesimo e di nascere di nuovo in Cristo da sei mesi a questa parte (3). Hanno scelto di farlo nella piena consapevolezza del rischio in cui avrebbero incorso, ma valeva la pena di vivere e di morire come seguaci di Cristo. Hanno capito che la salvezza era possible soltanto attraverso Gesù Cristo. (4)
Nessuna chiesa avrebbe battezzato dei musulmani per il pericolo in cui si sarebbero imbattuti sia la congregazione che la Chiesa a motivo dei vendicativi musulmani radicali; quindi la coppia è stata battezzata in un posto all’aperto (proprio come Gesù). Facendo il battesimo, hanno trovato sostegno nella felicissima famiglia di Neha che li ha riaccolti nell’ovile a braccia aperte. (5)
Tuttavia, gli eventi si sono volti al peggio quando la famiglia musulmana di Umair ha saputo della loro conversione e ha visto questo come un orribile tradimento, un peccato ed un crimine da punire con la morte. Hanno iniziato a dare la caccia alla famiglia che ha preso a nascondersi, continuamente in fuga con identità anonime e senza una dimora fissa. (6)
Umair, che cercava disperatamente di mantenere sua moglie e la sua figlioletta, doveva di volta in volta avventurarsi nel mondo del lavoro, esposto alle minacce dei suoi fratelli che lo pedinavano. Umair è stato così tremendamente picchiato e aggredito che è finito in ospedale. Poi hanno ricevuto delle minacce di morte via telefono e sui social. (7) La polizia ignorava le sue richieste di protezione nonostante nascondesse i fatti della sua conversione. Infatti hanno anche rifiutato di accogliere la sua denuncia contro i fratelli. Ha addirittura fatto ricorso alla Magistratura del Pakistan, ma la sua vicenda non è stata ascoltata.
Adesso Umair è estremamente impaurito che i suoi fratelli diffonderanno la voce che lui si è convertito e che inciteranno le fazioni radicali della società islamica alla violenza. Alcuni credono che uccidere un non musulmano garantisca automaticamente un posto in paradiso con 72 donne vergini, quindi non esiterebbero a dargli la caccia qualora venissero a conoscenza della notizia. (8)
Questa innocente famiglia cristiana ha un immediato bisogno di aiuto e di sostegno per fuggire il pericolo in Pakistan. Non cercano altro che un trasferimento sicuro e non desiderano affatto comfort e trattamenti speciali. Tutto quello che chiedono è il diritto di praticare la loro fede in sicurezza, liberi dalla costante minaccia di morte. Vogliono una vita dignitosa laddove i loro diritti umani vengono rispettati e la loro adorata figlia possa crescere tranquilla.
Note del traduttore
1) “Il profeta ha detto: «Se un musulmano abbandona la sua religione, uccidilo.» (Sahih al-Bukhari 4:52:260, 9:84:57, 9:89:271, 9:84:58, 9:84:64); “In verità, di quelli che rinnegano dopo aver creduto e aumentano la loro miscredenza, non sarà accettato il pentimento. Essi sono coloro che si sono persi.” (Corano 3:90)
2) “Or io v’esorto, fratelli, tenete d’occhio quelli che fomentano le dissensioni e gli scandali contro l’insegnamento che avete ricevuto, e ritiratevi da loro.” (Romani 16:17)
3) “Noi siamo dunque stati con lui seppelliti mediante il battesimo nella sua morte, affinché, come Cristo è risuscitato dai morti mediante la gloria del Padre, così anche noi camminassimo in novità di vita. Perché, se siamo divenuti una stessa cosa con lui per una morte somigliante alla sua, lo saremo anche per una risurrezione simile alla sua, sapendo questo: che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui, affinché il corpo del peccato fosse annullato, onde noi non serviamo più al peccato; poiché colui che è morto, è affrancato dal peccato.” (Romani 6:4-7)
4) “Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.” (Giovanni 14:6)
5) “Egli dunque si alzò e tornò da suo padre. Ma mentre egli era ancora lontano, suo padre lo vide e ne ebbe compassione; corse, gli si gettò al collo e lo baciò. (…) Vi dico che, allo stesso modo, ci sarà più gioia in cielo per un solo peccatore che si ravvede che per novantanove giusti che non hanno bisogno di ravvedimento.” (Luca 15:7, 10)
6) “Il fratello darà il fratello a morte, e il padre il figlio; i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato.” (Matteo 10:21-22)
7) “Quando poi siano trascorsi i mesi sacri, uccidete questi associatori ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati.” (Corano 9:5)
8) “Allah ha comprato dai credenti le loro persone e i loro beni [dando] in cambio il Giardino, [poiché] combattono sul sentiero di Allah, uccidono e sono uccisi.” (Corano 9:111)
Tradotto da Musulmani a Cristo Per aiutare Umai e Neha
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