In riferimento alla donna in stato di gravidanza, il termine “incinta” compare 19 volte nella Scrittura, mentre il termine “feto” neppure una sola volta.
Al primo capitolo del Vangelo di Luca, ci viene detto che Elisabetta “ha concepito un figliuolo” (Luca 1:36 – Riveduta) che “le balzò nel seno” (Luca 1:41 – Riveduta). Dio non ha mai parlato di un FETO che le balzò nel seno, ma di un BAMBINO. Si tratta esattamente della stessa parola che Dio utilizza per descrivere Cristo nella mangiatoia SUBITO DOPO la Sua nascita (cfr. Luca 2:12,16). Agli occhi di Dio, un nascituro ed un neonato sono la stessa identica cosa. Entrambi sono infatti creature viventi. Ma che cos’è un neonato? Ce l’hai la risposta? Tienila per te e considera per un momento cosa dice il giusto Giobbe: “O perché non sono stato come un ABORTO NASCOSTO, come BIMBI che non hanno mai visto la luce?” (Giobbe 3:16 – Nuova Diodati)*. Hai letto? Giobbe si riferisce agli abortiti con il termine BIMBI. Non come feti! Non come ammassi di tessuti! BIMBI! Agli occhi di Dio un nascituro abortito rimane pur sempre un essere umano vivente. Dio non ha mai detto che il nascituro sia un qualcosa di inferiore all’essere umano.
Il re Davide dice: “Ecco, IO sono stato formato nell’iniquità, e mia madre MI HA CONCEPITO nel peccato” (Salmo 51:5). Non ha detto che “il feto è stato formato nell’iniquità” e che sua “madre ha concepito un feto”. Davide, ispirato dallo Spirito Santo, ha detto chiaramente che è stato LUI ad essere concepito. Davide fu concepito e non un ammasso di tessuti.
Lo stesso vale per il seguente Salmo:
“Sì, tu hai formato LE MIE INTERIORA, TU MI HAI INTESSUTO NEL GREMBO DI MIA MADRE. Io ti celebrerò, perché sono stato fatto in modo stupendo; le tue opere sono meravigliose, e io lo so molto bene. LE MIE OSSA non ti erano nascoste quando FUI FORMATO in segreto e intessuto nelle profondità della terra. I tuoi occhi videro la massa informe DEL MIO CORPO, e nel tuo libro erano già scritti tutti i giorni che erano stati fissati per me, anche se nessuno di essi esisteva ancora.” (Salmo 139:13-16)
Chi si trovava nel grembo materno? DAVIDE. Una persona concreta e vivente. La Bibbia non ha mai utilizzato altri termini, se non termini umani, per descrivere i bimbi abortiti.
Notate inoltre che nel primo capitolo del libro del profeta Geremia, si dice che Dio conosceva già Geremia: “’Prima ch’io ti avessi formato nel seno di tua madre, IO T’HO CONOSCIUTO; e prima che tu uscissi dal suo seno, io t’ho consacrato e t’ho costituito profeta delle nazioni’” (Geremia 1:5).
Per ulteriori conferme del fatto che Dio considera i bimbi abortiti come persone, leggete le seguenti parole tratte dal libro dell’Esodo:
“Se alcuni vengono a rissa e percuotono una donna incinta sì ch’ella si sgravi, ma senza che ne segua altro danno, il percotitore sarà condannato all’ammenda che il marito della donna gl’imporrà; e la pagherà come determineranno i giudici; ma SE NE SEGUONO DANNO, darai VITA PER VITA, occhio per occhio, dente per dente, mano per mano.” (Esodo 21:22-24)
Se la donna ha un parto prematuro ed il bambino vive (senza ripercussioni), non v’è pena di morte per il colpevole, ma se il bambino (o la donna) muore, allora la legge divina prevede la pena di morte (sotto l’Antico Patto), per il percotitore com’è infatti riportato nel versetto sopracitato. Che vi piaccia o meno, per Dio la vita inizia con il concepimento ed il nascituro è considerato un essere vivente.
L’ABORTO IMPLICA LO SPARGIMENTO DI SANGUE INNOCENTE
Nel libro dei Proverbi sta scritto: “Sei cose ODIA l’Eterno, anzi sette gli sono in ABOMINIO: gli occhi alteri, la lingua bugiarda, LE MANI CHE SPANDONO SANGUE INNOCENTE, il cuore che medita disegni iniqui, i piedi che corron frettolosi al male, il falso testimonio che proferisce menzogne, e chi semina discordie tra fratelli” (Proverbi 6:16-19). Mentre nel Deuteronomio sta scritto: “MALEDETTO chi accetta un donativo per CONDANNARE A MORTE UN INNOCENTE! E tutto il popolo dirà: Amen” (Deuteronomio 27:25).
L’ABORTO È UNA VIOLAZIONE DELLA REGOLA D’ORO
“Tutte le cose dunque che voi volete che gli uomini vi facciano, FATELE ANCHE VOI A LORO; perché questa è la legge ed i profeti.” (Matteo 7:12)
Desidereresti soffrire a morte mentre qualcuno ti intrappola in una gabbia per strapparti letteralmente le braccia e le gambe dal tuo corpo?
L’ABORTO È UN TENTATIVO DI DISTRUGGERE L’OPERA DI DIO
“Io ho riconosciuto che tutto quello che Dio fa è per sempre; niente v’è da aggiungervi, NIENTE DA TOGLIERVI; e che Dio fa così perché gli uomini lo temano.” (Ecclesiaste 3:14)
Dio è eterno e di conseguenza anche l’opera delle Sue mani lo è. Chi abortisce non fa altro che cercare di rendere Dio bugiardo, provando a mettere fine alla Sua opera. Ma Gesù ha detto chiaramente che non bisogna temere coloro che possono uccidere il corpo ma non l’anima, bensì Colui che può far perire ambedue nella geenna di fuoco (cfr. Matteo 10:28). Quindi l’aborto può anche uccidere il corpo di un bambino ma non la sua anima, e questo perché è eterna.
L’ABORTO ABROGA UN PIANO DI DIO
Se Dio permette che un bambino venga concepito, significa che Dio ha un piano per quel bambino. I genitori di Maria ad esempio non sapevano che la loro figlia avrebbe dato alla luce l’aspettato Messia ed il Salvatore del mondo, ma così è accaduto. Dio ha un piano per i futuri nascituri (cfr. Geremia 1:5 ; Luca 1:13-17 ; Genesi 4:25 ; Giudici 13:3-5), quindi abortire un bambino non ancora nato significa ribellarsi ad un futuro piano che Dio ha in serbo per quel bambino.
L’ABORTO SVALUTA LA VITA UMANA
Dio creò l’uomo affinché potesse essere la forma di vita più alta che esistesse sulla faccia della terra (cfr. Genesi 1:26-28). La vita umana ha un valore veramente prezioso agli occhi di Dio. Infatti è così preziosa che Dio stesso istituì la pena di morte per chiunque volesse togliere la vita al suo prossimo (cfr. Esodo 21:12 ; Numeri 35). Dio attribuisce grande valore alla vita umana! Ma purtroppo l’aborto promuove il messaggio opposto e cioè che la vita umana non è poi così preziosa.
ABORTIRE SIGNIFICA DIMOSTRARE DI ESSERE SENZA AFFEZIONE NATURALE
Dice l’apostolo Paolo: “Or sappi questo, che negli ultimi giorni verranno dei tempi difficili; perché gli uomini saranno egoisti, amanti del danaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, irreligiosi, SENZ’AFFEZIONE NATURALE, mancatori di fede, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene.” (2 Timoteo 3:1-3)
Chi è favorevole all’aborto dimostra di esser senz’affezione naturale. Infatti è naturale concepire un bambino, imparare ad amarlo, prendersene cura durante tutta la fase della gravidanza, darlo alla luce, ed in seguito crescerlo con le migliori attenzioni possibili. Questo è il processo naturale che Dio ha ordinato. Mentre non è assolutamente naturale uccidere un bambino. Chi compie una tale azione barbara commette peccato e si sporca la coscienza del sangue innocente.
L’ABORTO INCORAGGIA IL PECCATO
“Siccome la sentenza contro una mala azione non si eseguisce prontamente, il cuore dei figliuoli degli uomini è PIENO DELLA VOGLIA DI FARE IL MALE.” (Ecclesiaste 8:11)
Oramai abortire è diventata una moda. Infatti non trattandosi più di un qualcosa di illegale, per la nostra società è diventato un qualcosa di cui non vergognarsi ma addirittura di andarne fieri. Ogni volta che una donna abortisce non fa altro che aiutare la società a sentirsi sempre più a posto con la propria coscienza. Non fa altro che pubblicizzarlo! Con il suo cattivo esempio, la donna incoraggia gli altri a commettere lo stesso peccato, insieme ad altri peccati. La praticità dell’aborto porterà inesorabilmente ad un aumento di peccati come la fornicazione e l’adulterio.
ABORTIRE È UNA MANCANZA DI FEDE
Paolo ai santi di Roma dice: “e tutto quello che non vien da convinzione È PECCATO” (Romani 14:23) mentre nell’epistola agli Ebrei, è scritto che senza fede è impossibile piacere a Dio (cfr. Ebrei 11:6).
Abortire significa prendere la situazione sotto il proprio controllo, anziché riporre la propria fiducia in Dio, perché risolva le cose al posto nostro. Questo dimostra una mancanza di fede, che per la Bibbia è peccato. Una donna disperata potrebbe dire: “Non posso permettermi di crescere un bambino. Non sono pronta per questo”. Donna è giunta l’ora che tu inizi a fidarti di Dio e a credere alle Sue promesse. Devi smetterla di provare a gestire la tua vita per una volta e iniziare a fidarti di Dio. Non hai bisogno di abortire, perché questo non farebbe che peggiorare la situazione. Il diavolo ti ha condizionato nel pensare che l’aborto è la risposta a tutti i tuoi problemi e che potrà risolverteli in maniera rapida, e tu sei vicina a cedere a questa subdola tentazione. Ma sappi che se lo farai, te ne pentirai amaramente e per sempre e Dio ti terrà responsabile di ciò!
PUOI ESSERE SALVATA IN QUESTO STESSO MOMENTO!
Gesù Cristo è venuto nel mondo per deporre la Sua vita senza peccato PER TE, per pagare al posto tuo i debiti che hai contratto con Dio, ed ha fatto tutto questo semplicemente perché sapeva che tu non saresti stata in grado di poter fare la stessa identica cosa. Gesù è l’unica tua speranza di salvezza. Solo ricevendoLo come tuo Signore e personale Salvatore, potrai entrare attraverso i cancelli del Paradiso. Non ci sono altre soluzioni.
“Gesù gli disse: IO SON LA VIA, LA VERITÀ E LA VITA; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.” (Giovanni 14:6)
“E IN NESSUN ALTRO È LA SALVEZZA; poiché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad esser salvati.” (Atti 4:12)
Il Signore Gesù Cristo è venuto a pagare il prezzo del tuo riscatto, versando il Suo sangue sulla croce del Calvario. RicevendoLo come tuo Salvatore, puoi essere lavata da tutte le tue iniquità, per mezzo del Suo sangue prezioso (cfr. Apocalisse 1:5 ; Colossesi 1:14 ; Atti 20:28; 1 Pietro 1:18-19). Nota queste importanti parole tratte dall’epistola di Paolo ai Romani:
“ma Iddio mostra la grandezza del proprio amore per noi, in quanto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. Tanto più dunque, essendo ora giustificati PER IL SUO SANGUE, sarem per mezzo di lui salvati dall’ira.” (Romani 5:8-9)
Sei disposta a dimenticarti di tutta la tua giustizia, che agli occhi di Dio è “come un ABITO LORDATO” (Isaia 64:6) e accettare Cristo, la tua UNICA speranza di salvezza?
“poiché chiunque avrà invocato il nome del Signore, SARÀ SALVATO.” (Romani 10:13)
“perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore, e avrai creduto col cuore che Dio l’ha risuscitato dai morti, SARAI SALVATO.” (Romani 10:9)
Oggi, se ascolti la sua voce non indurire il tuo cuore.
Gianluca Colucci
* Ho utilizzato la Nuova Diodati, perché a mio modesto parere traduce il passaggio di Giobbe 3:16 nella maniera più giusta e corretta, ed infatti se si consultano le altre traduzioni inglesi, come la King James Version e la New King James Version la parola che viene usata è ‘infants’ che significa neonati o bambini, mentre la Reina Valera traduce ‘pequeñitos’ che significa piccoli. La parola originale ebraica utilizzata è עֹלְלִים (olÿlim) che normalmente si riferisce ai lattanti e nel caso di Giobbe ad un bambino non ancora nato. (Fonte: http://
Gianluca Colucci
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