Dopo che Pietro e Giovanni videro la guarigione dell’infermo e annunciarono un messaggio nel tempio di Gerusalemme che portò la conversione di moltissime persone, vennero arrestati e chiamati a rispondere davanti ai capi religiosi.
Vi sono sempre opposizione che si presentano nella vita di coloro che vogliono servire Dio! La guerra è per coloro che varcano il limite di sicurezza e che vogliono vivere piamente in Cristo.
Non possiamo evitare le opposizioni e i combattimenti, per questo dobbiamo decidere oggi a chi ubbidiremo, davanti alle reazioni spirituali contro la nostra vita la tentazione di “gettare la spugna” sarà molto forte.
Atti 3:17 Ma, affinché ciò non si diffonda maggiormente tra il popolo, ordiniamo loro con minacce di non parlare più a nessuno nel nome di costui». 18 E, avendoli chiamati, imposero loro di non parlare né insegnare affatto nel nome di Gesù. 19 Ma Pietro e Giovanni risposero loro: «Giudicate voi se è giusto, davanti a Dio, ubbidire a voi anziché a Dio. 20 Quanto a noi, non possiamo non parlare delle cose che abbiamo viste e udite».
Ecco la minaccia, che vorrebbe colpire il coraggio di questi apostoli volendo zittire la loro vita ed impedirgli di continuare ad annunciare la salvezza che può essere solo trovata nel nome di Gesù Cristo!
Sia ringraziato Dio per tutti coloro che insieme a Pietro e Giovanni decideranno di trovare il coraggio di rispondere: «Giudicate voi se è giusto, davanti a Dio, ubbidire a voi anziché a Dio. Quanto a noi, non possiamo non parlare delle cose che abbiamo viste e udite».
Dio sta infondendo il coraggio apostolico in tutti coloro che non si lasceranno imbavagliare, che non cederanno sotto la pressione del compromesso, che rifiuteranno di cadere sotto l’interesse politico-economico-religioso del presente secolo e che continueranno a predicare la verità senza temere le ripercussioni.
Questa è la sfida di oggi: continua ad avere coraggio, avanza nel nome di Gesù, non mollare perché Dio sta per mostrare la Sua gloria e la Sua potenza vincerà ogni resistenza infernale contro la tua vita!
Nessun’arma fabbricata contro di te riuscirà; ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Questa è l’eredità dei servi del Signore , la giusta ricompensa che verrà loro da me», dice il Signore. (Isaia 54:17)
Gloria a Dio, prendi forza da questa Parola e continua la corsa e sappi che molte sono le afflizioni del giusto, ma Dio lo libera da tutte.
A Dio sia la gloria!
Davide Ravasio
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