Elcana, suo marito, le diceva: Anna, perché piangi? (1 Samuele 1:8)
Queste parole mostrano l’amore che Elcana aveva per sua moglie, anche se egli era in parte causa del suo dolore. È bello notare l’affetto di un marito per la consorte. Anna soffriva tremendamente e neanche quelli a lei più vicini potevano comprenderla appieno. Il motivo che causava dolore in questa donna era la mancanza di figli.
Per altri, la causa può risiedere nei problemi dei figli o dei genitori.
Ci sono tante situazioni dilanianti che provocano dolore nella vita delle persone e sfociano in lacrime amare, difficili da asciugare.
Se stai soffrendo e piangendo per delle difficoltà che riguardano la tua famiglia, non annegare nel tuo sconforto. Rivolgiti a Dio, come fece Anna, e spandi il tuo cuore alla Sua presenza. Il Signore, con tanto amore, desidera operare per il tuo bene.
Affidati totalmente a Cristo, confessandogli ogni cosa e accettando il Suo rimedio! Lascia che Egli intervenga nella tua vita e in tutto ciò che ti sta a cuore, anzi lascia che il tuo cuore appartenga al Signore e, quando ti domanderanno come fai a sorridere in mezzo alle avversità, saprai cosa rispondere e Chi ringraziare.
Isacco Provenzano – Notizievangeliche.com
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